La paranoia di Beppe Grillo

La evoca Michele Serra, nella sua rubrica di oggi assai polemica: "odioso quasi quanto Berlusconi"

Foto Marco Alpozzi - LaPresse
14 02 2013 Susa
Politica
Tzunami Tour a Susa, campagna elettorale di Bebbe Grillo
In the pic: Beppe Grillo

Foto Marco Alpozzi - LaPresse
14 02 2013 Susa
Politic
Tzunami Toru in Susa, Bepe Grillo's election campaign
In the pic: Beppre Grillo
Foto Marco Alpozzi - LaPresse 14 02 2013 Susa Politica Tzunami Tour a Susa, campagna elettorale di Bebbe Grillo In the pic: Beppe Grillo Foto Marco Alpozzi - LaPresse 14 02 2013 Susa Politic Tzunami Toru in Susa, Bepe Grillo's election campaign In the pic: Beppre Grillo

Nella sua rubrica su Repubblica di martedì, Michele Serra è tornato a criticare assai severamente Beppe Grillo – stavolta sul rifiuto a farsi intervistare in tv – di cui un tempo fu collaboratore e autore.

Grillo non lo sa (è troppo sicuro di sé per capirlo), ma il rifiuto di sottoporsi al normale tran tran televisivo lo rende odioso quasi quanto Berlusconi, e gli costerà un po’ di voti. Non quelli dei suoi fedeli, sicuri di appartenere a una genia superdotata e autosufficiente, gli internauti che possono comunicare, conoscere, giudicare e decidere servendosi solo del web. Ma quelli degli incerti, che sono attratti dalla sua foga di cambiamento, ma diffidano del suo ininterrotto sbraitare, e tutto sommato non disistimano la mediocrità della democrazia al punto da preferire l’autoritarismo.

(continua a leggere sul blog Jack’s Blog)

(Foto Marco Alpozzi – LaPresse)