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  • Martedì 1 gennaio 2013

Il discorso di capodanno

Ma quello del leader nordcoreano Kim Jong-un, che ha fatto una rara apparizione alla televisione di stato, promettendo molto per il 2013

Kim Jong-un, il leader e dittatore della Corea del Nord, ha tenuto un raro discorso alla televisione di stato in occasione dell’inizio del nuovo anno. Raro perché non accadeva da 19 anni che un leader nordcoreano indirizzasse direttamente un messaggio alla nazione nel corso di una simile occasione. L’ultimo fu il nonno di Kim Jong-un, Kim Il-sung, che fece un discorso alla radio e alla televisione. Kim Jong-il, il padre di Kim Jong-un morto alla fine del 2011, invece, parlava molto raramente in pubblico e durante i propri anni al potere aveva reso ulteriormente chiuso e impenetrabile il proprio regime.

(Kim Jong-un guarda le cose)

Durante il proprio discorso, Kim Jong-un ha spiegato che il 2013 sarà un anno di cambiamenti e di nuove opportunità. Ha promesso anche alla nazione un cambiamento radicale per quanto riguarda l’economia, tale da consentire al paese di risollevarsi e di diventare un “gigante dell’economia”. Molti osservatori segnalano che si tratta di frasi di propaganda, promesse che sono ciclicamente offerte alla cittadinanza, ma che fino a ora non hanno raggiunto nulla di concreto. Il paese vive in un considerevole stato di povertà, spesso mancano luce, servizi e cibo, che deve essere importato dall’estero, soprattutto dalla Cina.

Per quanto riguarda i rapporti con la Corea del Sud, da sempre conflittuali e tesissimi, Kim Jong-un ha accennato alla possibilità di allentare le tensioni, ricordando comunque che la forza di una nazione si misura prima di tutto sul piano militare. Dopo diversi test e tentativi fallimentari, il 12 dicembre 2012 la Corea del Nord ha inviato un razzo a lungo raggio, che ha raggiunto l’orbita terrestre. L’operazione ha nuovamente messo in allerta la comunità internazionale, che già in passato aveva stabilito sanzioni nei confronti del paese per punire la sua corsa agli armamenti.

(Kim Jong-un alle giostre)