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  • Giovedì 23 agosto 2012

I tabloid britannici sono cambiati?

Fin qui nel Regno Unito nessuno ha pubblicato le foto di Harry nudo che girano online: secondo molti è una delle conseguenze degli scandali al News of the World

Britain's Prince Harry, president of The School Games, speaks during a reception at Clarence House in London on August 2, 2012. Prince Harry met about 25 athletes and congratulated them on winning medals during the Sainsbury's 2012 School Games, a multi-sport event for the UK's elite young athletes of school age, which was held at the Olympic park in May 2012. AFP PHOTO / POOL / JON BOND (Photo credit should read JON BOND/AFP/GettyImages)
Britain's Prince Harry, president of The School Games, speaks during a reception at Clarence House in London on August 2, 2012. Prince Harry met about 25 athletes and congratulated them on winning medals during the Sainsbury's 2012 School Games, a multi-sport event for the UK's elite young athletes of school age, which was held at the Olympic park in May 2012. AFP PHOTO / POOL / JON BOND (Photo credit should read JON BOND/AFP/GettyImages)

Nel luglio del 2011 il News of the World, storico tabloid britannico appartenente alla società editrice News International del gruppo industriale di Rupert Murdoch, è stato chiuso a seguito di uno scandalo su alcune tecniche illecite di intercettazione e violazione della privacy praticate dai giornalisti per reperire informazioni e scoop. In particolare, le accuse riguardavano le intrusioni illecite nelle segreterie telefoniche. Anche dei membri della famiglia reale britannica.

Uno di questi episodi riguardò nel 2006 il principe Harry: tramite le intrusioni nella sua segreteria telefonica il tabloid scrisse dell’irritazione della sua fidanzata per la sua frequentazione di strip club. Ma ce ne sono molti altri, anche meno scorretti e illegali, ed è indubbio che i tabloid britannici negli anni si siano particolarmente distinti per la ricerca frenetica e con pochi scrupoli di fotografie e “notizie” riguardo personaggi famosi in generale e la famiglia reale in particolare. Per questo è interessante raccontare cosa sta accadendo in questi giorni.

Il sito di gossip TMZ ha pubblicato qualche giorno fa alcune foto in cui il principe Harry appare completamente nudo in una stanza d’hotel, durante una festa a Las Vegas. Stando a chi ha scattato le foto e le ha vendute a TMZ, Harry stava giocando a “strip biliardo” nella sua camera d’albergo e tutti nella suite erano nudi o semi-nudi. Le foto hanno fatto il giro della Rete e dei social network, comprensibilmente, ma non sono apparse su siti, giornali e televisioni della Gran Bretagna (le hanno riprese, in Irlanda, lo Evening Herald e il sito Entertainment). Giornali e siti internet si sono limitati a riprodurre quelle in cui Harry è in costume da bagno e all’aperto.

Gli avvocati della famiglia reale, che in passato avevano già minacciato azioni legali in caso di violazioni della privacy contro William e Harry, si sono rivolti alla Press Complaints Commission (PCC), l’organismo di regolamentazione dei giornali britannici, per chiedere ai mezzi di comunicazione di non pubblicare le foto perché riguardavano momenti della vita privata di Harry (confermando la loro autenticità, tra l’altro). La richiesta da parte della famiglia reale ai mezzi di comunicazione britannici di non pubblicare le foto è stata resa pubblica dai media stessi: oltre a dare la notizia delle foto, i siti di informazione ITV e Telegraph hanno sottolineato la loro impossibilità alla pubblicazione delle immagini dopo che l’organismo di regolamentazione ha fatto sapere della richiesta della famiglia reale. Ma in passato simili divieti sono stati aggirati grazie a rapide pubblicazioni o scorciatoie, soprattutto da parte dei tabloid.

Secondo la BBC le cose sono cambiate con la “Leveson Inquiry”, l’inchiesta parlamentare promossa dal governo sulla pratica e l’etica della stampa britannica, aperta dopo lo scandalo del News of the World. Secondo molti, infatti, lo scandalo e l’inchiesta hanno “neutralizzato” i mezzi di comunicazione del Regno Unito su temi che riguardano la privacy dei membri della famiglia reale. Una tesi confermata da Neil Wallis, ex direttore esecutivo del News of the World: «Oggi la stampa britannica è castrata: prima dell’inchiesta le foto sarebbero state pubblicate. Non ci sarebbe stato nulla di male, la pubblicazione delle immagini sarebbe stata di interesse pubblico. Oggi invece i direttori dei tabloid hanno paura persino della loro ombra».

Foto: JON BOND/AFP/GettyImages