La Grecia, in bianco e nero

L'Hotel Capri, un posto di Atene in cui vivono 80 persone senza casa né lavoro, raccontato per immagini

Vasiliki, infermiera / Capri Hotel Ha studiato e lavorato da infermiera. Dopo seri problemi di salute ha smesso di lavorare e non è più stata in grado di pagare i contributi. Ora riceve una pensione minima. Vive in questo hotel da 2 anni. Ha 54 anni.

Il Capri Hotel di Atene è un albergo abbandonato dove vivono persone che non hanno casa. La struttura è gestita dal governo e al suo interno gli ospiti, in prevalenza uomini, possono ricevere cibo e assistenza, fare una doccia e dormire al sicuro. Le persone che vivono all’Hotel Capri, per essere ammesse, devono dimostrare di non essere tossicodipendenti o alcolisti. In tutto dentro la struttura vivono circa 80 persone che per varie ragioni, non ultima la crisi economica, si sono ritrovate senza un lavoro, senza famiglia, senza prospettiva e senza una casa.

Gli inquilini sono stati fotografati da Rocco Venezia, un fotografo che vive a Milano, che è andato in Grecia poco prima delle elezioni e ha deciso di raccontare queste storie attraverso alcuni ritratti in bianco e nero e delle didascalie molto precise, che cercano di spiegare al meglio chi sono queste persone e perché si trovano lì. Per ciascuno il fotografo ha provato a ricostruire la storia e le vicende. Quello che ci restituisce sono le vite private dei suoi soggetti: storie comuni vicine a molte vite di cittadini greci di oggi.

Venezia fa parte di un collettivo di fotoreporter che raccoglie il lavoro di diverse persone, ASA Cube: ha una sua pagina dalla quale è possibile contattarlo.