La manovra in Parlamento

Monti spiega i contenuti della manovra in Senato, prima del dibattito (liveblog)

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse05-12-2011 RomaPoliticaCamera – informativa del Governo su manovra finanziariaNella foto: Il Presidente del Consiglio Mario MontiPhoto Mauro Scrobogna /LaPresse05-12-2011 RomaPoliticsSenate – Government report on budget packageIn the picture: Prime Minister Mario Monti

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse05-12-2011 RomaPoliticaCamera – informativa del Governo su manovra finanziariaNella foto: Il Presidente del Consiglio Mario MontiPhoto Mauro Scrobogna /LaPresse05-12-2011 RomaPoliticsSenate – Government report on budget packageIn the picture: Prime Minister Mario Monti

Monti ha terminato il suo discorso al Senato, cui seguirà ora il dibattito sulle norme proposte all’interno della manovra, contro la crisi e il rischio per l’Italia di finire in stato di insolvenza. Il governo non ha ancora fatto sapere se sarà posta la fiducia sui provvedimenti.

18.30 – La CGIL, intanto, ha annunciato quattro ore di sciopero contro la manovra lunedì prossimo.

18.25 – “La Grecia ci dà un esempio di ciò che potrebbe succedere nei prossimi mesi” spiega Monti, se non venissero applicate le norme previste dalla manovra.

18.20 – “L’Italia non fallirà” dice Monti e questa volta, a differenza della Camera, ottiene un breve e condiviso applauso.

18.13 – Monti inizia ringraziando Renato Schifani per l’assistenza in questi giorni sul piano delle procedure delle istituzioni parlamentari.

18.12 – La seduta in Senato è da poco iniziata, i senatori che chiacchieravano – anche animosamente – prendono posto.

17.52 – Con gli interventi delle “componenti”, i partiti minuscoli, si conclude il dibattito alla Camera. Ora Monti si recherà in Senato per comunicare i contenuti della manovra e ascoltare le dichiarazioni dei senatori in tema.

17.48 – Dopo il breve intervento di Giorgio La Malfa, è intervenuto Nucara che ha rapidamente confermato l’appoggio al governo Monti, a patto che si “occupi di tutta l’Italia con la ‘i’ maiuscola”.

17.43 – E ora Carmelo Lo Monte, di Movimento per le autonomie – Alleati per il Sud – Misto. E difatti parla di meridione e problemi del Mezzogiorno.

17.41 – Lanzillotta conclude ricordando che darà sostegno al governo, ma suggerendo modifiche dove necessario ai provvedimenti. Prende la parola Adolfo Urso, FareItalia per la Costituente Popolare.

17.37 – Donadi ha finito e inizia l’intervento Linda Lanzillotta, Misto – Alleanza per l’Italia.

17.36 – Donadi: se la manovra rimane così non la votiamo.

17.35 – A Milano la seduta in Borsa è da poco finita con cifre incoraggianti: 2,91 per cento.

17.34 – Cicchitto, intanto, passeggia nervoso nell’aula.

17.32 – “Volevamo la patrimoniale sui grandi patrimoni, non interventi sulla casa. Non c’è niente contro la piaga dell’evasione”.

17.31 – “In questa manovra l’equità la vede solo lei” dice Donadi rivolgendosi a Monti.

17.29 – Rosy Bindi presiede l’assemblea ora al posto di Fini e dà la parola a Donadi, Italia dei Valori.

17.22 – Dopo l’intervento dei partiti più grandi, l’interesse in aula è notevolmente diminuito. Molti hanno già sbaraccato, i ministro ascoltano e osservano.

17.20 – Tocca a Moffa, di Popolo e Territorio con “qualche riserva rispettosa sul metodo inaugurato” escludendo alcuni gruppi parlamentari nelle consultazioni.

17.13 – Conclude Casini e interviene Benedetto della Vedova, Futuro e Libertà, e conferma il pieno sostegno al governo.

17.10 – Casini si rivolge a PD e PdL, ricordando che in Parlamento il governo “non può essere figlio di nessuno”. Chiede quindi maggiore coordinamento alla Camera e al Senato.

17.07 – “Stavamo scaricando sui nostri figli i costi dei nostri privilegi.”

17.05 – Inizia l’intervento di Casini, Terzo Polo – UDC.

17.04 – Monti assiste impassibile alle urla di Reguzzoni.

17.03 – Reguzzoni chiede le dimissioni di Monti, così: “Getti la spugna, non sa da che parte girarsi”.

17.02 – Urla e schiamazzi durante l’intervento della Lega.

17.00 – La preoccupazione di Reguzzoni è anche per il turismo nautico, e Maroni ne sa qualcosa.

16.59 – Dai banchi del governo, molti ministri osservano Reguzzoni con la curiosità dell’entomologo.

16.58 – Inizia l’intervento di Reguzzoni, Lega Nord.

16.57 – “Il suo compito, il nostro compito, non è soltanto salvare l’Italia, ma anche costruire e salvare l’Europa” conclude Franceschini.

16.53 – Franceschini critica la scelta del prelievo dell’1,5 per cento sui fondi scudati: si poteva fare al 2 e intervenire con più gradualità sulle pensioni.

16.51 – “Noi avremmo lavorato per una maggiore equità” dice Franceschini, riferendosi alle pensioni, soprattutto.

16.50 – Tocca a Dario Franceschini, PD.

16.48 – “Le posizioni tra noi e il PdL rimangono inalterate” dice Cicchitto, aggiungendo una L di troppo. Berlusconi lo corregge e Monti sorride, incuriosito.

16.45 – Cicchitto critica l’ICI sulla prima casa “provvedimento su cui esprimiamo la nostra riserba (sic)”.

16.44 – Monti ha terminato il discorso e tocca a Fabrizio Cicchitto (PdL)

16.43 – “L’Italia è pronta a fare ciò che deve fare, ma anche l’Europa deve fare altrettanto” dice Monti, raccogliendo un convinto applauso.

16.42 – “Questo è l’inizio, ma molto dipenderà anche dalla tempestività del Parlamento” ricorda Monti.

16.41 – “È nella natura di questo governo di cercare di far contribuire il paese con sacrifici ragionevoli ed equi per l’interesse comune. Sono grato alle forze politiche che con discrezione e incisività mi hanno dato le loro prospettive, valutazioni, insofferenze, perché hanno consentito a noi estranei al vostro mondo di preparare un pacchetto bilanciato ed accettabile.”

16.39 – “Sono passati 17 giorni dalla fiducia a ieri e i tempi per una normale manovra finanziaria erano dell’ordine delle cinque settimane” dice Monti, chiedendo comprensione ai parlamentari.

16.38 – Monti ha anche annunciato che domani il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) sbloccherà circa 5,2 miliardi di euro per le infrastrutture.

16.33 – Monti si incarta per qualche istante e rilegge due volte lo stesso paragrafo, intanto ricorda che non esiste un capitolo specifico “giovani”, perché le norme per quella fascia di età sono disseminate nei vari provvedimenti della manovra.

16.30 – Anche Scilipoti si fa sentire: è convinto che l’obbligo dei pagamenti telematici sopra i 1000 euro sia stato fatto a favore delle banche.

16.28 – Dai seggi della Lega Nord arriva qualche urlo, ma Monti non si interrompe e continua a spiegare le norme per contrastare elusione ed evasione.

16.26 – Intanto, a Milano, la Borsa se la cava bene con quasi il tre per cento a un’ora circa dalla sua chiusura. Lo spread Btp / Bund è a 375.

16.23 – “Sono sacrifici temporanei, circoscritti, distribuiti equamente ed essenziali per doppiare questo capo molto difficile della nostra vita economica e sociale.”

16.21 – Breve applauso sui provvedimenti legati alla riduzione dei costi della politica. “Il segnale deve essere forte e senza incertezze” dice Monti.

16.19 – Quando chiese la fiducia due settimane fa, Monti disse all’aula di ascoltare invece di applaudire.

16.17 – Ieri nessuna delle tre principali reti Rai aveva la diretta della conferenza stampa sulla manovra. Il discorso di Monti è in diretta anche su RaiDue e dall’esposizione dei contenuti della manovra si capisce che il presidente del consiglio si sta indirizzando a tutto il paese, non solo ai suoi rappresentanti alla Camera.

16.15 – A parte il piccolo applauso per Berlusconi, al momento non c’è stato nemmeno un applauso per Monti, che parla ormai da circa 15 minuti.

16.14 – Monti saluta Silvio Berlusconi, in aula, che segue assonnato il discorso del presidente del consiglio. Timido e breve applauso.

16.12 – In aula c’è anche il deputato Berlusconi, seduto tra Cicchitto e Alfano.

16.11 – Dato che tutti sanno tutto sulla manovra, e Monti ha già parlato ieri, questa fase dei lavori non presenta grandi ragioni di interesse. La ragione per cui vale la pena seguire questi lavori è un’altra: capire l’atteggiamento dei partiti.

16.09 – I banchi di PD, UdC e Lega sono pieni, dice il deputato PD Andrea Sarubbi su Twitter. Quelli di IdV “così e così”, quelli del PdL “meno di metà”, quelli di FLI “semivuoti”.

16.07 – “Oggi quell’indicatore che nessuno di noi deve considerare mitico, ma che ci piace di più quando scende che quando sale, lo spread, ha dimostrato fiducia in quello che stiamo facendo”

16.05 – Fuori dall’euro c’è il baratro della povertà e il crollo dei redditi, dice Monti. Che legge da un foglio, mentre nelle precedenti occasioni in Parlamento aveva spesso alzato la testa per fare dei passaggi a braccio.

16.03 – Parla Monti. La prima parte del suo discorso ricalca quasi parola per parola quanto detto ieri prima dell’inizio della conferenza stampa, quando il presidente del Consiglio si era rivolto direttamente agli italiani.

16.01 – Comincia la seduta, Fini presiede.

15.58 – E la vignetta di Makkox.

15.54 – Potete cominciare col nostro sunto della manovra in 12 punti, se stamattina ve lo siete perso.

***

Alle 16 il presidente del Consiglio, Mario Monti, si rivolgerà alla Camera dei Deputati per illustrare i contenuti della manovra economica d’emergenza approvata ieri dal Consiglio dei ministri. La discussione che seguirà sarà utile a capire l’atteggiamento delle forze politiche nei confronti del decreto. Il governo non ha ancora deciso se porre o no la questione di fiducia, e probabilmente questo dipenderà dall’atteggiamento del Parlamento: se favorirà un’approvazione rapida del testo o se presenterà migliaia di emendamenti. I lavori possono essere seguiti in streaming qui, il Post li seguirà con un liveblogging.

foto: Mauro Scrobogna /LaPresse