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  • Mercoledì 27 luglio 2011

Ultime da Oslo

Parte della stazione è stata evacuata dopo il ritrovamento di una valigia abbandonata da un uomo che è ora ricercato

Security officials stand guard as parts of Oslo main railway station, Oslo S, were closed and evacuated early Wednesday morning, July 27, 2011 after a suitcase with no apparent owner was discovered on one of the platforms. Police and bomb experts are trying to assess the suitcase in situ. (AP Photo/Scanpix, Ole-Tommy Pedersen) NORWAY OUT
Security officials stand guard as parts of Oslo main railway station, Oslo S, were closed and evacuated early Wednesday morning, July 27, 2011 after a suitcase with no apparent owner was discovered on one of the platforms. Police and bomb experts are trying to assess the suitcase in situ. (AP Photo/Scanpix, Ole-Tommy Pedersen) NORWAY OUT

Aggiornamento 10,23: la polizia ha annunciato di non aver trovato nulla di sospetto nella valigia.

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Stamattina a Oslo parte della stazione ferroviaria centrale è stata evacuata per la presenza di una valigia sospetta, del cui contenuto ancora non si ha notizia. La valigia era stata abbandonata da un uomo su un autobus che ha raggiunto il binario 19, dove è stata individuata. L’uomo viene ora cercato dalla polizia e indicato come un nero, alto almeno 1,85. La polizia dice di non avere motivo di pensare che la vicenda sia legata alla strage di venerdì scorso.

In un primo momento c’era stata una confusione di informazioni ed era circolata la notizia che la polizia stesse cercando a Oslo un uomo pericoloso legato ad Anders Breivik, l’attentatore che venerdì scorso ha ucciso oltre settanta persone, o che volesse “imitarlo”: ma la polizia ha poi corretto l’allarme. Il traffico ferroviario in buona parte della Norvegia è stato bloccato e rallentato dall’evacuazione di Oslo. Alle persone negli edifici vicini alla stazione è stato chiesto di stare lontane dalle finestre. L’allarme testimonia di una tensione ancora alta, malgrado si ripetano le assicurazioni che Breivik abbia agito da solo.

(AP Photo/Scanpix, Ole-Tommy Pedersen)