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  • Mercoledì 20 luglio 2011

Goran Hadzic è stato arrestato

La Serbia ha catturato l'ultima persona ricercata dal Tribunale Penale Internazionale per l'ex Jugoslavia

Goran Hadzic, heads representatives of the Krajina Serbs in 1993. (AP Photo/BM)
Goran Hadzic, heads representatives of the Krajina Serbs in 1993. (AP Photo/BM)

Oggi le autorità serbe hanno arrestato Goran Hadzic, accusato di crimini l’umanità per aver massacrato migliaia di croati durante la guerra nell’ex Jugoslavia. Hadzic è stato arrestato a Fruska Gora, una regione a circa 100 chilometri a nord di Belgrado dove vive la sua famiglia. Era latitante da otto anni e dopo l’arresto di Ratko Mladic, avvenuto poco meno due mesi fa, era rimasto l’unico ricercato dal Tribunale Penale Internazionale per l’ex Jugoslavia (ICTY): ora tutte le 161 persone sospettate di crimini di guerra sono state arrestate. La sua cattura spiana ulteriormente la strada alla richiesta della Serbia di diventare membro dell’Unione Europea.

Il presidente serbo Boris Tadic ha confermato l’arresto durante una conferenza stampa straordinaria e ha detto che «era un nostro dovere morale. L’abbiamo fatto nell’interesse dei cittadini serbi, nell’interesse delle vittime delle altre nazioni, nell’interesse della riconciliazione e nell’interesse di stabilire una credibilità in tutte le società, non solo in quella serba. Ora la Serbia ha concluso la sua parte più difficile nella collaborazione con il Tribunale dell’Aia». Il presidente ha inoltre specificato che le autorità non sapevano che Hadzic che si nascondesse a Fruska Gora: per anni infatti il governo serbo è stato accusato di non fare abbastanza per catturare i criminali di guerra mentre l’intelligence era sospettata di proteggerli.

Hadzic è un serbo croato e durante la guerra d’indipendenza croata è stato tra i fondatori della repubblica serba di Krajina, una regione a maggioranza serba proclamatasi indipendente dalla Croazia. Tra il 1992 e il 1994 è stato anche premier della repubblica, che è stata sconfitta nell’agosto del 1995 dalle forze internazionali e restituita alla Croazia. Nel 2004 il Tribunale dell’Aia lo ha incriminato per aver sterminato tra il 1991 e il 1993 migliaia di croati non serbi nella regione: Hadzic deve rispondere a 14 capi d’imputazione per crimini contro l’umanità e crimini di guerra, tra cui persecuzione su base politica, razziale e religiosa, sterminio e deportazione. Viene considerato anche il responsabile del massacro di Vukovar, quando più di 250 croati vennero prelevati dall’ospedale di Vukovar e uccisi.

Foto: AP Photo/BM