L’ultimo film di John Carpenter

Si chiama The Ward, è uscito venerdì scorso negli Stati Uniti e pare non sia la fine del mondo

Venerdì scorso, 8 luglio, è uscito nei cinema statunitensi The Ward, il film che ha segnato il ritorno alla regia di John Carpenter dopo dieci anni. The Ward era già stato distribuito in Italia a partire dallo scorso aprile e in altri paesi europei, raccogliendo recensioni contrastanti.

Carpenter è un regista statunitense di 63 anni che è diventato molto famoso per alcuni film diretti tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta, tra cui gli horror Halloween (che ha dato inizio a una saga molto fortunata di una decina di film, nessuno dei quali però diretti da Carpenter) e La cosa, il popolarissimo film 1997: Fuga da New York e la commedia/film di arti marziali Grosso guaio a Chinatown.

Nel 2001 Carpenter aveva diretto Fantasmi da Marte, che aveva ricevuto critiche per lo più negative: e anche nel caso di The Ward i primi commenti negli Stati Uniti non sembrano entusiasti e concordano con quelli espressi nei mesi scorsi in Europa: il critico Robert Levin su The Atlantic dice che “i film horror sono cambiati” dai tempi dei successi di Carpenter, e il suo approccio è ormai datato e fuori moda. Il film è stato presentato nel settembre 2010 al festival internazionale del cinema di Toronto. Attualmente Carpenter sta lavorando come regista a un film tratto dalla serie a fumetti Darkchylde.

La trama del film, come si comprende anche dal trailer, è piuttosto semplice. Ambientato negli anni Sessanta, il film racconta la storia di Kristen, interpretata da Amber Heard, che viene internata in un ospedale psichiatrico. Poi il solito armamentario: fantasmi, elettroshock, strane presenze e brutti presentimenti.

John Carpenter e Amber Heard sul set di The Ward.
foto: AP Photo/Warner Bros. Pictures