Luca De Biase su Nòva

Il fondatore e ormai ex responsabile del settimanale di innovazione del Sole 24 Ore dà la sua versione della separazione

Come il Post aveva anticipato ieri mattina, Luca De Biase non guiderà più il supplemento settimanale del Sole 24 Ore, Nòva. Ieri sera De Biase lo ha spiegato sul suo blog.

Ogni cambiamento suscita timori e ravviva speranze. Vale anche per Nòva. I timori sono comprensibili. Ma le speranze non devono essere tradite.
Le notizie diffuse oggi dal Post sul cambiamento alla guida di Nòva, riprese da tantissime persone su Twitter e Facebook, sono state interpretate più dal lato dei timori. Devo ringraziare la generosità di chi ha voluto reagire lanciando una campagna con il tag #tenetedebiase: so che è stato un gesto scherzoso e anch’io ne ho sorriso di gusto… Ma, in fondo, è stata un’esagerata personalizzazione dell’argomento. Se c’è una cosa importante da chiedere alla rete è questa: non facciamo che questo episodio diventi un motivo di scoraggiamento per chi sente il bisogno e per chi ha la volontà di innovare in Italia. Per quel poco che vale il mio lavoro, e soprattutto il lavoro di tutti coloro che hanno fatto Nòva, quello che serve è sostenere, raccontare, credere nell’importanza storica degli innovatori. E’ straordinario quanto decisivo sia “crederci” – non “illudersi”, ma “crederci” – quando si innova. E far sentire soli i costruttori del futuro è una delle armi dell’inerzia, la cui unica forza è lo scetticismo.

(continua a leggere sul blog di Luca De Biase)