A Syrian shop keeper reads a newspaper inside his store in Damascus on March 18, 2011. AFP PHOTO/STR (Photo credit should read -/AFP/Getty Images)

Sunday Post

Tredici cose che forse vi siete persi dal Post di questa settimana

Teniamo gli occhi aperti soprattutto sulla Libia, dove ieri sono cominciate le operazioni delle forze internazionali contro Gheddafi sulla base del mandato dell’ONU. E non perdiamo di vista il Giappone, ché questo potrebbe essere il giorno decisivo: se i sistemi di raffreddamento a Fukushima saranno riattivati, tireremo tutti un bel sospiro di sollievo. Stando a quel che sappiamo, insomma, sarà una giornata particolarmente intensa e occupata da un sacco di cose. Intanto, di seguito trovate gli articoli che sono stati più letti sul Post della settimana scorsa: è una selezione molto condizionata dal disastro in Giappone, e ci mancherebbe altro. Buona domenica, noi siamo qui.

Cosa vuol dire che si è spostato l’asse terrestre, articolo chiarificatore di una cosa ripetuta con troppa vaghezza dai media
Come funziona una centrale nucleare, altro tentativo di rendere chiara una cosa piuttosto complessa
I nostri gemelli malvagi, fotogallery bella e un po’ inquietante
Tutte le balle del ministro Gelmini, un po’ di fact-checking sull’intervista del ministro a Che tempo che fa
Il Giappone dall’alto, foto satellitari del disastro

Il caso Scajola, articoli che non pensavamo di trovarci a scrivere
“Ognuno di loro conta come il due di picche”, Michele Serra sulla lite tra Grillo e De Magistris
Il giorno dell’Italia, il liveblogging del giorno del patrio compleanno
Le aurore boreali in Islanda, una splendida fotogallery
L’Italia da domani, l’editoriale del Post sul 17 marzo e soprattutto sul 18

Dai blog del Post:
Un po’ di cose che so sulle centrali nucleari, di Amedeo Balbi
No-fly zone, di Makkox
Buttarla sui manga, di Matteo Stefanelli

foto: AFP/Getty Images

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