Ci siamo anche chiesti se ci sia qualcosa di voyeuristico, nel potere ipnotico di tutte queste immagini dal Giappone, o almeno di indiscreto. Ma ci siamo anche detti che non è il dolore quello lo rende ipnotico, non stiamo rallentando per guardare l’incidente in autostrada: stiamo guardando storie, storie piccole e grandi, e anche la storia del mondo e del nostro mondo. E stiamo guardando lo spettacolo pazzesco che sta in molti immaginari creati dal cinema, stiamo guardando una cosa straordinaria e familiare assieme, e abbiamo bisogno o voglia di starci dentro, anche per stare in qualche modo assieme a quelle persone che si muovono tra le rovine e le navi rovesciate. Ce lo siamo chiesto, però: ce lo chiediamo continuamente.
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- martedì 15 Marzo 2011 Questo articolo ha più di dodici anni