E l’ebola?
Nella capitale della Guinea ci sono state due nuove infezioni, dopo un mese relativamente tranquillo, e altri casi sono stati accertati in Sierra Leone e in Liberia

Nella capitale della Guinea ci sono state due nuove infezioni, dopo un mese relativamente tranquillo, e altri casi sono stati accertati in Sierra Leone e in Liberia

Lo ha confermato l'Istituto Nazionale per le malattie infettive che ha disposto le dimissioni del medico di Emergency, ricoverato da oltre un mese

Lo ha detto Medici Senza Frontiere, e il primo passo è fermarne la diffusione in Liberia: fino ad ora sono morte 1.145 persone

Fa parte dell'ong Emergency, ha contratto il virus in Sierra Leone ed è stato ricoverato in un ospedale di Roma

Nella Repubblica Democratica la vittoria elettorale del presidente uscente Kabila è contestata dall'opposizione e c'è il rischio di una nuova guerra civile

Finora sono morte 660 persone e più di 1.200 sono state infettate tra Guinea, Liberia e Sierra Leone: venerdì c'è stato il primo caso in Nigeria

Il virus continua a diffondersi in Guinea, in Sierra Leone e in Liberia: 79 nuovi casi nell'ultima settimana, da marzo sono morte almeno 603 persone

Saranno avviate a dicembre in alcuni centri dell'Africa occidentale: per i primi risultati ci sarà da aspettare febbraio del 2015

Da giovedì 18 fino a domenica 21: è una misura drastica, per tentare di arginare l'epidemia di ebola nel paese

L'epidemia viene descritta come "fuori controllo": un importante medico è morto, la Liberia ha chiuso tutte le scuole dopo che un uomo infettato è arrivato in aereo a Lagos

È stato diagnosticato a un uomo ricoverato in un ospedale del Texas, dopo essere arrivato dalla Liberia

Quattro suoi familiari sono stati messi in quarantena, ma dalla Liberia lo accusano di avere mentito sulla malattia ai controlli aeroportuali, quando è partito

È la prima volta che il virus arriva in Africa occidentale: 59 persone sono morte e si teme un contagio anche nei paesi vicini

I morti causati dal virus sono saliti a 729, tra cui diversi medici e operatori sanitari, e in alcuni casi sono state le strutture inadeguate a complicare i piani di emergenza

I ricordi e le foto della pluripremiata giornalista del Washington Post che seguì uno dei più sanguinosi genocidi degli ultimi decenni

Alcuni esempi per rispondere alla domanda che facciamo tutti, anche se sappiamo che i rischi qui sono di fatto inesistenti

Negli anni Cinquanta lo fecero 16 paesi, tra cui uno europeo, ma non andò benissimo

L'OMS prevede migliaia di nuovi casi nelle prossime tre settimane, mentre in diversi paesi africani mancano posti letto in ospedale e anche operatori sanitari

È un meccanismo obsoleto e dannoso: sei mesi sono pochi per prendere decisioni importanti ma abbastanza per affossarne altre
