i-D cambia proprio


Un'altra manifestazione contro il rogo del Corano è finita nel sangue

Ne avevo scritto quest’estate, di Terry Jones, e certo non pensavo che ne avremmo parlato di nuovo sei mesi dopo. In ogni caso vale quanto dissi allora. Terry Jones è con ogni evidenza un bigotto fondamentalista in cerca di pubblicità, ma i giornali non possono non occuparsene, dal momento che se ne occupano la presidenza [...]

Vedremo almeno altri quattro nuovi film con l'attore morto stanotte: forse in Italia qualcuno in più


Si discute molto in giro – più negli Stati Uniti che da noi, ma anche da noi – di quale dovrebbe e sarebbe dovuto essere l’atteggiamento dei mezzi di informazione nei confronti di Terry Jones, il matto che avrebbe o aveva intenzione di bruciare un Corano in occasione del nono anniversario dell’11 settembre 2001. Oggi [...] Sullo stesso tema:26 Influenze I veri martiri

Il nome del direttore di Charlie Hebdo faceva parte di una lista di persone da uccidere diffusa da al Qaida, che comprende tra gli altri Salman Rushdie e Ayaan Hirsi Ali

La ricostruzione del Wall Street Journal della strage di venerdì contraddice la versione dell'attacco condotto dai talebani

Se ne discute molto e i grandi giornali si sono divisi: il New York Times e il Washington Post per esempio non le hanno pubblicate, perché offendono un gruppo religioso

Scelte da 253 critici di tutto il mondo, ma sentitevi comunque liberi di dire che non ne capiscono nulla

Perché lo sapete, vero, che se avete Amazon Prime allora avete anche Amazon Prime Video?

Papi, suore, giubbe rosse, cappelli con turaccioli a pendaglio, Eric Idle in reggicalze e Terry Gilliam vestito da neonato, per la prima del "Monthy Pyton Live (mostly)"


