L'iniziativa promossa da Alexei Navalny prima di morire invitava tutti a votare domenica alla stessa ora, per mostrare che nel paese esiste ancora il dissenso: lo hanno fatto migliaia di persone nelle principali città
Lia Quartapelle, Benedetto Della Vedova e Ivan Scalfarotto vorrebbero andare a Mosca per omaggiare Alexei Navalny, ma il loro visto è stranamente difficile da ottenere
Sono durate anni, hanno coinvolto sette paesi e a un certo punto è stata negoziata anche la liberazione di Alexei Navalny
E dice di voler continuare a portare avanti la lotta del marito, il dissidente Alexei Navalny, morto in circostanze ancora poco chiare in una prigione di massima sicurezza in Siberia
Dalla morte di Alexei Navalny le cose si sono complicate, a causa delle divisioni interne tra dissidenti e della dura repressione del regime di Putin
Di contenuti considerati "estremisti", come quelli legati ad Alexei Navalny: è l'ennesima restrizione delle libertà voluta dal governo autoritario di Putin
Il PresdelCons ha chiamato l'Infedele in diretta in chiusura del programma, litigando col conduttore: "Postribolo televisivo!"
No, non era proprio Masi: molto meglio
L'aneddoto politico del giorno è quello sul presidente del Consiglio che si è perso il discorso (e gli elogi) di Obama per via di una telefonata "urgente" dall'Italia
Un astronauta che fa parte della prima squadra di uomini arrivati su Marte fa una storica telefonata. Solo che la destinataria della chiamata non la considera altrettanto storica, per così dire
È stata fatta sentire durante il processo a Grosseto («Abbiamo dato una botta»)
Il nuovo capo della comunicazione della Casa Bianca ha chiamato un giornalista del New Yorker e gli ha detto delle cose dell'altro mondo
Mavis Wanczyk, che negli Stati Uniti ha vinto 758 milioni di dollari, ha detto di aver chiamato al lavoro per dire che non sarebbe più tornata
Un estratto del primo capitolo di "I ragazzi che venivano dal Brasile" di Ira Levin, che scrisse anche "Rosemary's Baby"
Uno dei due sospettati dell'attacco a Charlie Hebdo ha detto di essere stato inviato da "al Qaida in Yemen" e di avere attaccato chi "uccide i bambini in Iraq, Siria e Afghanistan"
L'ha registrata il dirigente di una piccola squadra, Repubblica l'ha pubblicata: dentro c'è un pezzo del funzionamento del calcio in Italia, spiegato dal presidente della Lazio
