Tadeusz Mazowiecki
È morto Tadeusz Mazowiecki, primo ministro della Polonia dopo la caduta del comunismo, aveva 86 anni

La visita di Walesa a Jaruzelski
La storia dell'ultimo generale comunista polacco, oggi vecchio e malato, che sabato ha ricevuto la visita del suo storico avversario, Lech Walesa

Altri articoli su questo argomento
Sembra esserci sempre la stessa donna in molte foto con Putin

La “capsula del tempo” che sembrava non contenere nulla, e invece qualcosa c’era
Trovata per caso nel monumento a un generale polacco vicino a New York, all'inizio sembrava solo piena di polvere

La Bielorussia ha fatto deviare un aereo Ryanair per arrestare un giornalista d’opposizione
Il regime di Lukashenko ha usato una scusa e un jet militare per portare l'aereo a Minsk e arrestare Roman Protasevich

L’Unione Europea non ha ancora sbloccato il Recovery Fund per Polonia e Ungheria
Come da anni a questa parte teme per lo stato di diritto nei due paesi, i cui governi non sono molto contenti di questa attesa

Chi è Karol Nawrocki, il nuovo presidente polacco
Ha poca esperienza politica e la sua campagna elettorale è stata piena di polemiche e scandali

Il segreto polacco del club Bilderberg
In famiglia e tra gli amici vengo sempre preso in giro perchè sostengo, con passione, che i polacchi sono ovunque, anche quando non sembra [Continua]

La destra polacca ha provato un candidato diverso: non sta funzionando
Alle elezioni presidenziali ha presentato un esperto di storia semi-sconosciuto, che finora ha attirato l’attenzione per ragioni poco lusinghiere

L’orologio di Walter Chiari
«Che cosa gliene importava che un moccioso dell’Unità come me gli dicesse “quanto sei bravo“ al punto da regalargli un Van Cleef & Arpels in oro e acciaio che valeva un sacco di soldi? Aveva lavorato con Visconti, amato le donne più belle, aveva uno spazio fisso nei sabato sera della Rai (venti milioni di italiani…), aveva guadagnato fiumi di denaro, godeva dell’amore popolare e piaceva anche a molti critici televisivi, che lo consideravano un raffinato affabulatore. Che gliene frega, a un’icona pop, di essere anche promosso dall’ultimo vice-critico o vice-intellettuale?»

I futuri del mondo a Venezia
I padiglioni e le opere più interessanti da vedere alla Biennale di Venezia, tra scelte inusuali e letture di brani del Capitale di Marx
