Guida minima ai sistemi elettorali
Visto che tra poco si ricomincerà a parlarne, meglio arrivare preparati: come funzionano le cose in cinque paesi europei

Visto che tra poco si ricomincerà a parlarne, meglio arrivare preparati: come funzionano le cose in cinque paesi europei

Prende una marea di decisioni politiche e di strategia, fra molti compromessi interni, e sulla carta rimane in carica per quattro anni

Per via della legge elettorale e della riduzione dei parlamentari, i leader potranno contare su una maggiore disciplina dei propri eletti

È stata posta come condizione dal PD per approvare il taglio del numero dei parlamentari: un testo base c'è, ma tutti i partiti hanno dubbi e riserve

E questa volta, dopo esserci arrivato vicinissimo alle elezioni di maggio, l'ex primo ministro Mitsotakis potrebbe ottenere la maggioranza assoluta


Saranno le quinte elezioni in quattro anni, e non è chiaro se ne uscirà una maggioranza stabile

Numeri, collegi ed elezione del presidente della Repubblica, tra le altre cose: ma solo dalla prossima legislatura

Ci sono stati molti malcontenti dentro ai partiti, per via di meno posti in Parlamento, cali nei sondaggi e risultati prevedibili

I principali candidati sono i sindaci di Termoli e di Campobasso, e ci sono alcune cose interessanti da tenere d'occhio

La prima ministra Andersson è popolare ma di poco avanti nei sondaggi rispetto alla coalizione di destra, che comprende anche partiti estremisti

Partito per partito e divise per circoscrizione: ci sono Meloni e Schlein, ma anche il generale Roberto Vannacci e Ilaria Salis

Quelli dei principali partiti, messi in ordine circoscrizione per circoscrizione

Esattamente come quattro anni fa ci sono tre partiti dati vicinissimi nei sondaggi: uno è quello della prima ministra uscente Sanna Marin

Alle europee il primo ministro ungherese di estrema destra critica gli aiuti all'Ucraina con una propaganda piuttosto grossolana, approfittando di una popolazione molto filorussa

Per chi ancora non li ha guardati prima di andare a votare: ci sono diversi leader fra cui Giorgia Meloni ed Elly Schlein, ma anche Ilaria Salis, Cecilia Strada e il generale Roberto Vannacci

Se Giorgia Meloni è la sola leader di un grande paese ad aver vinto, Elly Schlein è ora legittimata come sua unica avversaria

La Lega è la più estrema, Fratelli d'Italia punta tutto su “Giorgia” e Forza Italia ancora su Berlusconi, mentre il PD rimane sul generico

In questi giorni si parla spesso di lui per via delle trattative tra Azione e il PD, ma non è la prima volta che i media gli dedicano tanta attenzione
