La piccola radio che animò la cultura alternativa di Sarajevo durante l’assedio
Sotto le bombe e i cecchini, Radio Zid contribuì a preservare un'idea di città aperta e tollerante

Sotto le bombe e i cecchini, Radio Zid contribuì a preservare un'idea di città aperta e tollerante

Come un gruppo di ragazzi bosniaci finì a suonare a San Siro, trent’anni fa, nel nuovo podcast del Post

Quelle di molti edifici nella capitale bosniaca cadono a pezzi, senza che si faccia molto, a parte avvisare i passanti di stare attenti

In un paese profondamente diviso non c’è un ente che si occupa dei loro finanziamenti, e devono trovare il modo di arrangiarsi

Da anni i finanziamenti che le spettano sono presi da altre tv regionali create per rispecchiare la complessità del paese: i dipendenti non sono sicuri di ricevere lo stipendio e c'è il rischio continuo di chiusura


Si chiama War Hostel e gli ospiti dormono sotto coperte militari in stanze senza acqua corrente e riscaldamento, mentre vengono trasmesse le registrazioni dei bombardamenti dell'assedio di Sarajevo

Cento anni fa uno studente di 19 anni assassinò a Sarajevo l'erede al trono austriaco avviando la serie di eventi che avrebbe portato alla Prima guerra mondiale

Roberto Saviano racconta la storia dietro l'«archetipo dei pretesti»: un assassinio che portò alla Prima Guerra Mondiale organizzato da goffi e giovanissimi studenti anarchici

È una dei simboli della guerra di Jugoslavia ed è stata distrutta dai serbi nel 1992: il suo restauro è durato quasi vent'anni

L'economia è ferma, la disoccupazione è oltre il 25 per cento e la guerra ha lasciato un'amministrazione raddoppiata o triplicata per ogni livello di governo, tra le altre cose

Le proteste sono iniziate contro la privatizzazione e la bancarotta di 4 importanti aziende locali, poi sono diventate violente e si sono diffuse in altre città del paese

La prima delle due che avvennero durante l'assedio della città: perché fu un momento di svolta sia nel racconto della guerra che nella sua gestione diplomatica

Le foto delle proteste contro il governo, che da tre mesi non fornisce documenti di identità ai neonati: una storia esemplare dei guai del paese

È stato un criminale di guerra durante l'assedio di Sarajevo negli anni Novanta, la condanna ha 60 capi di accusa

Sono 11.541, un per ogni vittima dell'assedio iniziato vent'anni fa

Le foto e la storia del simbolo più sanguinoso della guerra civile in Jugoslavia, che cominciò venti anni fa

L'ex comandante serbo ha fatto di tutto per disturbare la Corte, che ha deciso di farlo scortare fuori dal tribunale

L'eroe della resistenza di Sarajevo obbligato da quattro mesi a non uscire dall'ambasciata bosniaca

Jovan Diviak guidò la resistenza della città contro i bombardamenti del suo paese di nascita, che ora lo vuole processare
