Il New York Times eliminerà il ruolo di public editor


Margaret Sullivan, la "public editor" del New York Times ha elencato i consigli dati ai suoi studenti alla fine del corso della Columbia University

Margaret Sullivan ha messo in fila sul New York Times un po' di incertezze e certezze dell'informazione contemporanea, che riconosciamo anche da qui

Sia la Casa Bianca che il procuratore Holder cercano di tirarsi fuori dalla storia delle intercettazioni, ma i repubblicani e i giornalisti continuano a protestare

«I lettori assoceranno inevitabilmente con il giornale qualsiasi cosa pubblichiate sui social media», quindi regolarsi di conseguenza

Quella dell'ambasciatore Stevens ucciso a Bengasi, che ha tormentato molti giornali

Cosa è il delicato (e da noi inconcepibile) ruolo di "controllore" nei quotidiani americani, per cui al New York Times è stata appena nominata la prima donna

Ovvero quando Clark Hoyt, public editor del NYT, è libero di criticare il suo stesso giornale.

Il disagio del giornalista nei confronti del suo mondo fa oggi un nuovo salto di qualità, e dice di "merce avariata" e "alibi ignobili"



Un dato palesemente inventato sulle denunce di violenza sessuale era stato molto contestato su internet: il direttore ha ammesso che non aveva "le dovute conferme"


Anche quando ha finito di lavorare ed è a una festa: come dimostra una battuta sessista su Melania Trump che è arrivata ovunque


Vale la pena di riprendere un dibattito su un aspetto del giornalismo contemporaneo che da qualche mese raccoglie molti autorevoli interventi, negli Stati Uniti. Lo possiamo riassumere così: L’equilibrio di un resoconto giornalistico su un tema controverso non si ottiene … Continua a leggere→

Alla base della decisione della proprietà – del tutto inaspettata – ci sarebbero disaccordi su questioni di soldi e nomine redazionali

A differenza del 2016, quando pubblicarono le mail di Hillary Clinton: ma da allora molte cose sono cambiate

Se lo è chiesto un giornalista americano mandato a fotografare una comunità dopo una sparatoria in una scuola: uno di quelli che si pongono il problema
