Nessuno sa cosa succederà all’economia
La pandemia ha reso il presente troppo diverso dal passato, e i tradizionali strumenti predittivi non funzionano più per fenomeni come inflazione e occupazione
La pandemia ha reso il presente troppo diverso dal passato, e i tradizionali strumenti predittivi non funzionano più per fenomeni come inflazione e occupazione
Noi abbiamo l'assessore regionale alla sanità Gallera; ma non è che il resto del mondo sia messo tanto meglio [Continua]
Al liceo scientifico Talete di Roma al posto di fare un test di ammissione o di usare un voto di terza media si è scelto di sorteggiare gli ammessi [Continua]
Basta testare più persone per volta... ma la cosa non è così semplice.
Il caso dell'assessore Gallera e delle sue affermazioni sull'indice di contagio
Non sono poi così diversi tra di loro: si tende sempre a sovrastimare la probabilità di eventi estremi.
Con i secoli, il modo per camuffarsi dietro un discorso apparentemente sensato ma in realtà fallace è cambiato.
Se ci pensiamo su, un evento che ha il 27 o 28 per cento di probabilità di succedere non è esattamente un evento irrealizzabile [Continua]
Quando si dice che c'è una possibilità su un milione che capiti qualcosa allora succederà nove volte su dieci [Continua]
La storia di due torinesi che raccontano, in modo divertente, come funzionano probabilità e statistica contro la dipendenza dal gioco d'azzardo
Da un punto di vista matematico, gli eventi che ci sembrano improbabili e casuali della nostra vita non lo sono poi così tanto
Sembrano due concetti agli antipodi, eppure si possono dimostrare alcuni teoremi con metodi probabilistici.
Un problema apparentemente semplice ma che non è (ancora?) stato risolto.
Un sito che vi dice qual è la casella più probabile da provare.
È possibile convincere qualcuno che noi conosciamo un segreto, senza effettivamente rivelarglielo? A prima vista sembra impossibile, ma esiste un modo per renderlo più che ragionevolmente certo. [Continua]
Se si fanno quiz sulla probabilità, avere un testo non chiarissimo è un guaio [Continua]
Se si gioca a tris a caso, non è mica facile pareggiare!
Non sembra, ma basta qualche piccola differenza nella definizione di casualità per cambiare completamente le carte in tavola
Non vi siete mai scocciati di dover lanciare un dado per stabilire chi inizia a giocare, e vedere che voi e l'avversario avete fatto lo stesso risultato?
Un problemino con una risposta non così banale come sembrerebbe a prima vista
Un paradosso che almeno a prima vista sembra intrattabile, ma in realtà può essere ricondotto alle solite diatribe sull'infinito e alla nozione di probabilità.
A volte conviene rischiare anche quando si sa che c'è un'alta probabilità di perdere... ma solo se tanto si perderebbe lo stesso.
La vignetta di oggi di xkcd racconta solo una piccola parte delle interpretazioni della probabilità che si sono succedute nei secoli.
Crederete mica che avere più di uno scontro tra le stesse squadre serva a rendere più equilibrato il risultato?