La più forte tennista italiana di sempre?
Jasmine Paolini sta continuando a sorprendere e, come l'anno scorso, è tra le migliori al mondo sia nel singolare che nel doppio

Jasmine Paolini sta continuando a sorprendere e, come l'anno scorso, è tra le migliori al mondo sia nel singolare che nel doppio

I dati dell’ISTAT dicono che in Italia si fanno sempre meno figli anche perché i potenziali genitori continuano a diminuire

È tornata in Superlega dopo 11 anni: con una squadra nuova ma con i soliti tifosi, e con l'obiettivo di non arrivare ultima

Gli Stati Uniti hanno fatto forti pressioni e usato metodi intimidatori per indurre decine di paesi a votare per rinviarla almeno di un anno

Non si è ancora trovata una soluzione al caso di Libera, che avrebbe diritto a morire con un farmaco ma non può

Sono stati eletti soprattutto uomini, poche donne e pochi rappresentanti delle minoranze: per molti è comunque un passo in avanti

Per risolvere la crisi di governo in corso, dopo che era apparso sempre più isolato anche fra i suoi alleati

L'uso degli smartphone al volante è vietato, eppure sempre più auto hanno impostazioni da regolare con uno schermo touch

Accompagnato come sempre da un'enorme campagna promozionale: i pareri della critica sono contrastanti

Tra Canelo Alvarez e Terence Crawford: due pugili fortissimi, in un evento organizzato da Dana White, il capo trumpiano della UFC

Il paese dell’Asia centrale punta sul suo passato per far crescere il turismo a ritmi vertiginosi: ci sta riuscendo, con conseguenze non solo positive

Sono le uniche tre persone ad aver vinto tre Palloni d'oro di fila: dopo i due calciatori, ce l'ha appena fatta anche la calciatrice spagnola

È l'Intervision: si tiene sabato sera a Mosca, e promuove valori conservatori e tradizionali

Studiato e ammirato per le cose che scrisse, fu influente e “impegnato” anche per ciò che lesse, valutò e contribuì a far pubblicare

Se conoscete Ayo Edebiri è probabile che conosciate anche Rachel Sennott e Molly Gordon: se no, è solo questione di tempo

«Nel mio caso per fortuna non c’erano statue da tirar giù come per Nerone o Caligola (o Saddam Hussein) e mi rifiuto di credere che ora mi chiamino, come si dovette per anni fare in Argentina, “tirano prófugo” o “dictador depuesto”. Eppure da qualche giorno mi chiedo cosa significhi per me essere oggetto di una minuscola forma di “damnatio memoriae”»

Erano state chiuse a maggio come conseguenza delle leggi israeliane contro l'UNRWA, lasciando senza lezioni circa 600 studenti

Dopo un anno e mezzo di sperimentazioni andate bene, la grande azienda di occhiali la adotterà in un intero stabilimento

E altri 14 sono stati feriti; la persona che ha sparato poi si è suicidata
