Inizia la Vuelta, il giro più strano
Perché è imprevedibile, perché è piena zeppa di salite e perché ha tra le sue peculiarità «un impareggiabile senso di disperazione»

Perché è imprevedibile, perché è piena zeppa di salite e perché ha tra le sue peculiarità «un impareggiabile senso di disperazione»

Il New York Times racconta che è diventata la più grande del mondo, in grado di sfidare la flotta statunitense nelle proprie acque territoriali

Le vite e le scelte di chi lascia tutto per vivere in barca, raccontate nel nuovo numero di The Passenger dedicato all'oceano

Esce il 30 marzo il film di un regista italo srilankese su un ragazzo arrivato a raggiungere la madre che fa la badante

Un libro sui luoghi comuni del calcio si intitola "Hanno deciso gli episodi", e non sarà una partita facile

Tra '600 e '800 nei paesi anglosassoni fu popolarissima una disciplina diversa dalla marcia e dalla corsa, con gare lunghe giorni e centinaia di chilometri

26 novembre - San Leonardo di Porto Maurizio, inventore della Via Crucis, salvatore del Colosseo. [Continua]

«È un segreto ben custodito, ma a distanza di quattordici anni da A sangue freddo, Capote decise di addentrarsi di nuovo in una terra di nessuno per raccontare una serie di omicidi e cercare il senso del mistero dietro a un gesto criminale. Una serie di persone comincia a ricevere per posta una piccola bara di legno, intagliata a mano, che all’interno custodisce una fotografia dove sono ritratte. È un avvertimento. Di lì a poco, le persone vengono assassinate con metodi agghiaccianti»

«Quello che volevo raccontarvi è questo mio oscillare un poco schizofrenico tra uno sradicamento “di nascita”, che ho sempre vissuto come un privilegio, un antidoto perenne al provincialismo, una spinta alla libertà di pensiero e di azione. E però una profonda attrazione per il concetto stesso di “radici”»

Nel IV secolo d.C., Milano era stata decimata dalla peste: la popolazione posta in quarantena; chiuse le vie d'accesso e limitati gli scambi commerciali [Continua]

«Nelle antologie scolastiche il sessismo, i pregiudizi di genere, le vittimizzazioni secondarie sono una costante. Le scrittrici sono assenti o relegate al di fuori del “canone”. Da generazioni assorbiamo, anche a scuola, attraverso la letteratura, una “cultura sentimentale” maschile, specchio del tempo in cui è nata, ma inevitabilmente anche modello per il tempo successivo. Le figure femminili della letteratura italiana non si sono mai emancipate dai due stereotipi possibili: l’angelo puro o la subdola tentatrice»

Una cosa del 2011, diventata più attuale ancora [Continua]

La distruzione del paesaggio e del linguaggio in una delle ultime interviste del poeta che oggi avrebbe compiuto cent'anni [Continua]

Trentadue e più consigli di libri letti e apprezzati dalla redazione del Post, per quelli a cui piace donarli e riceverli anche a Natale
