ministero della solitudine
Com’è meglio sistemare i banchi a scuola?
A ferro di cavallo, singoli, a coppie o a gruppetti: ogni disposizione ha vantaggi e svantaggi, e c’è un motivo se siete ancora amici del vostro compagno di banco

Altri articoli su questo argomento
Le formiche ci guardano
«Ma cos’è che ancora non abbiamo capito, digerito, risolto fino in fondo, e che sta alla base di tutti questi tentennamenti che impediscono anche ai più progressisti di abbracciare le istanze del nuovo? O meglio, c’è forse una paura che non abbiamo ancora affrontato legata all’autodeterminazione e al diritto di disporre di sé e del proprio corpo in modo consapevole e davvero libero?»

Chi sono gli “hikikomori” in Italia
Cioè le persone che interrompono i contatti col mondo esterno e vivono in ritiro sociale: è un fenomeno presente da tempo ma finora poco studiato

Tempo da lupi

C’è chi dice no

Le ultime settimane sulla chiatta Bibby Stockholm
È attraccata nel sud dell'Inghilterra e ospita centinaia di migranti: a novembre verrà sgomberata, ma intanto mostra i tanti problemi del sistema d’accoglienza britannico

Sei cose che so sulla scuola
«I vescovi parlano di dialogo, i giornalisti celebrano o stigmatizzano provvedimenti e circolari usate per creare polemiche inutili, i politici di ogni schieramento fanno sparate quasi sempre distanti dalla realtà. Solo noi e i ragazzi sappiamo com’è una giornata di scuola, con i suoi abissi e le sue grandezze, la noia e l’entusiasmo. Siamo noi a gestire quelli che sulla carta sono numeri, e nelle aule sono persone»

Le donne della Giudecca
Storie da uno dei pochissimi carceri femminili d'Italia e delle persone che lo abitano: a volte per una "alleanza" particolare tra magistrati e mariti

I font preferiti dagli scrittori italiani
Baricco usa solo il Garamond, Cognetti e Siti fanno la prima stesura a mano, Ciabatti usa quello che c'è

Falcone, a presente memoria

La morte di Giangiacomo Feltrinelli
Uno dei più importanti editori italiani fu trovato 50 anni fa sotto a un traliccio fuori Milano, dopo una vita movimentata

Come si vive al 41-bis
Il regime di detenzione a cui è sottoposto Alfredo Cospito comporta un isolamento estremo, e chi lo ha vissuto parla di “tortura democratica”

L’epopea delle 150 ore
«All’inizio tutto è sperimentale, si fondono il desiderio di riscatto personale e la necessità di studiare per contribuire alle rivendicazioni collettive. Le classi si riempiono, prima di operai, e poi di disoccupati e di casalinghe, moltissimi sono i militanti. I corsi si moltiplicano, nella scuola pubblica, nelle università. Per molte donne le 150 ore diventano l’occasione per organizzare gruppi d’autocoscienza, per avvicinarsi a testi e pratiche femministe»

La crocifissione di suor Irina
La storia di una ragazza di vent'anni morta crocifissa nel 2005 in un monastero del nord della Romania. [Continua]

“Il diavolo, probabilmente”
Gianni De Gennaro e il processo per le violenze alla scuola Diaz, raccontati nel libro di Marco Imarisio "La ferita"

La foto di Dino Zoff
Oggi compie gli anni il portiere che tenne la coppa nell'82, e che seppe come tenerla

A noi due
Le migliori foto sportive della settimana: sfondi scenografici, tifosi sudamericani e la solitudine del portiere

Il figlio di Togliatti
La solitudine e la malattia di Aldo, figlio dello storico leader del PCI, nel nuovo libro di Massimo Cirri

Biblioteche fotografate bene
Dal francese Thibaud Poirier, che usa la loro bellezza architettonica per riflettere sulla solitudine della lettura
