A Teheran è stato indetto un giorno festivo per risparmiare acqua
In tutto l’Iran è in corso la più grave crisi idrica dei tempi recenti, che si è aggiunta a un periodo già molto complicato

In tutto l’Iran è in corso la più grave crisi idrica dei tempi recenti, che si è aggiunta a un periodo già molto complicato

Erano state sospese dopo gli accordi sul nucleare iraniano del 2015, smantellato da Trump qualche anno dopo

La costituzione egiziana ha reso complicate, se non impossibili, le dimissioni immediate del presidente egiziano

In meno di 24 ore, sfruttando le divisioni interne dei curdi: ora la crisi potrebbe essere sfruttata dall'Iran e dallo Stato Islamico

A causa della subsidenza, alcune aree della capitale iraniana e altre zone del paese si abbassano di decine di centimetri all'anno

Ma c'è tutta un'industria che fa profitti da decenni prendendo in giro i presidenti americani, ha raccontato il New York Times

A causa delle divisioni interne hanno perso Kirkuk, la città che chiamano la loro "Gerusalemme": adesso chiedono di trattare con il governo dell'Iraq

Dopo l'uccisione del capo di Hezbollah tutti si chiedono se e come reagirà il paese, storico nemico di Israele: per ora non c'è una risposta

Da fine settembre a Teheran è caduto solo un millimetro di pioggia: l'acqua è già razionata e molti bacini artificiali sono secchi

È una delle aree più densamente popolate al mondo, con un sistema sanitario fatiscente: i casi ufficiali sono 9, quelli reali potrebbero essere molti di più

Ma le testate che hanno pubblicato il loro lavoro, tra cui New York Times, Reuters e Associated Press, hanno negato le accuse

Dopo l'uccisione di Ismail Haniyeh a fine luglio la leadership iraniana aveva promesso una risposta dura, che però non è ancora arrivata: la cosa sta spiazzando un po' tutti

Cosa è successo questa mattina nelle cittadine israeliane più vicine alla Striscia di Gaza, raccontato con le immagini

Inizia oggi e si svolge in Russia; il presidente vuole sfruttarla per mostrare che il paese non è isolato

È cominciata la battaglia per riconquistare la città irachena sotto il controllo dell'ISIS dall'estate 2014: chi combatte, cosa se ne dice e cosa è successo finora

Il 28 giugno ci sono le elezioni, dopo la morte del presidente Raisi, e a sorpresa l'unico candidato moderato sta ottenendo buoni consensi

Gli investimenti nel settore stanno aumentando, ma la polizia religiosa e il controllo sui vestiti non sono un incentivo a visitare il paese

Si vota venerdì, e l'obbligo per le donne di indossare il velo è diventato una questione così importante che tutti i candidati sono stati costretti a esprimersi, qualcuno perfino con moderazione

La situazione è gravissima soprattutto nel nord: la gente si arrangia come può, mangiando erbe, cibo scaduto o il mangime per animali, ma sta finendo anche quello
