linguistica forense
I dialetti sono un grosso problema per i tribunali
A causa di scarse competenze e trascuratezza spesso si generano errori nel trascrivere le intercettazioni, che possono portare persino a condanne ingiuste

Altri articoli su questo argomento
La notevolissima guida linguistica della Corte Suprema indiana contro il sessismo
Chiede di evitare gli stereotipi di genere nel linguaggio giuridico, perché le parole non sono solo parole e possono influenzare il giudizio

Le prime pagine dei giornali giapponesi
Nonostante la barriera linguistica, sono evocative e impressionanti lo stesso

Si dice “sindaco” o “sindaca”?
Le vittorie di Appendino e Raggi hanno riaperto la questione linguistica, Repubblica e Corriere si sono schierati (più o meno)

Perché alcuni usano “Daesh” al posto di l’ISIS?
Di recente abbiamo sentito usare il termine "Daesh" sia da Hollande sia da Kerry: è una questione di linguistica, ma c'è di più

Il grande dibattito sulle tette
Alcuni lettori e lettrici del Post hanno chiesto spiegazioni su una frequente scelta linguistica

Che posto è il Daghestan
Una piccola repubblica con la più grande varietà etnica e linguistica di tutta la Federazione russa, molta povertà e un radicato movimento islamista

Come parlano d’amore e di sesso le ragazze e i ragazzi
«Fuori le cose stanno cambiando. Dentro la fluidità, la parità dei diritti (e dei compensi) tra uomini e donne, il femminismo e l’inclusività non ci sono. Quella che ascolto ogni giorno tra i banchi è una robusta prassi linguistica che sconfina nel moralismo e in un sessismo inconsapevole e pericoloso perché agito come se fosse naturale, come se tutti i discorsi che vengono dall'esterno non fossero un’alternativa da prendere in considerazione»

Il catalano si parla sempre meno
Mentre l'uso del castigliano, quello che generalmente chiamiamo spagnolo, è rimasto costante negli anni: e la questione linguistica è diventata nel tempo sempre più politica

I bambini che comunicano con le emoji prima di saper leggere e scrivere
Capita sempre più spesso che le utilizzino già in età prescolare: potrebbe cambiare il modo in cui apprendono il linguaggio

Taylorismo

Ci sono lingue più “veloci” di altre
Per quanto riguarda la quantità di sillabe pronunciate al secondo, ma anche la densità di informazioni veicolate, o altro ancora

Da cosa prendono il nome i luoghi
Dall’archeologia dei paesaggi, dalla cultura e dai dialetti dei popoli ma anche da plateali incomprensioni, come quella che ha battezzato il monte Somenga

Le culture in cui uomini e donne parlano due lingue diverse
Sono perlopiù in estinzione e sparse in tutto il mondo, dall'Australia all'America centrale: spesso non è chiaro il motivo

Il greco che si parla in Calabria da secoli
O meglio il “greko”, una varietà che esiste ancora in alcune enclavi linguistiche dell’Aspromonte, e che ha un futuro incerto

La lingua senza numeri
Una popolazione amazzonica di poche centinaia di persone sembra essere l'unica al mondo a non avere gli strumenti per contare

Perché in inglese grafia e pronuncia sono così irregolari
Se lo “spelling” è così imprevedibile dipende soprattutto da come si diffuse la stampa a caratteri mobili in Gran Bretagna

Si può pensare senza linguaggio?
Uno studio recente suggerisce che non sia un prerequisito indispensabile, ma altri approcci spiegano quanto sia influente sulla cognizione umana

La prospettiva di un mondo in cui non si studiano più le lingue straniere
Il miglioramento dei software di traduzione basati sull'intelligenza artificiale pone una serie di rischi per quanto riguarda la comprensione e gli scambi tra culture diverse
