Si può pensare senza linguaggio?
Uno studio recente suggerisce che non sia un prerequisito indispensabile, ma altri approcci spiegano quanto sia influente sulla cognizione umana

Uno studio recente suggerisce che non sia un prerequisito indispensabile, ma altri approcci spiegano quanto sia influente sulla cognizione umana

Barili esplosivi e polli arrosto sono alcuni elementi che esistono da decenni e svolgono una funzione chiara a tutti, ma ci sono luoghi comuni più controversi

Va in onda da due settimane sulla tv pubblica NOS ed è rivolto a 2,5 milioni di persone che hanno difficoltà con il nederlandese

Tra i primati siamo gli unici a sbizzarrirci nei vari “gu-gu-tata-pa”, quello che in inglese si chiama baby talk



Può essere usata con buoni risultati anche per aiutare chi per altre ragioni non riesce a parlare

È una delle critiche che vengono mosse all’astrologia, la stessa secondo cui dovrebbe esserci un tredicesimo segno

Il sito web Dagospia copia e incolla da tempo interi articoli di quotidiani, settimanali e siti web senza averne diritto, condendoli di immagini di suo gusto senza che nessuno si sia mai lamentato più di tanto [Continua]

Siamo sempre in 3, da piccoli quando si parte per la villeggiatura con i genitori e anche dopo, molto dopo [Continua]

Come "Emozioni". "The ocean at the end of the lane" è un'immagine che fatto per il New York Times Book Review [Continua]

Nel 2005 il celebre autore Francisco Goldman sposa una giovane scrittrice, Aura Estrada. Durante il loro secondo anniversario Aura muore in un incidente di surf [Continua]

"B" di Banalità. Mi viene in mente, per antitesi, il titolo del bellissimo libro Il desiderio di essere come tutti di Francesco Piccolo. [Continua]

Nove mesi, il tempo per portare a termine il prodotto della fecondazione. Un tempo che si sente crescere dall’interno, uno spazio nuovo [Continua]

L’alto e il basso: per un lungo periodo ho creduto che interessarsi di futilità e avvicinarsi alla superficialità contaminasse il buon pensare, l’onestà intellettuale [Continua]

È tutta colpa di Giotto. Quando dipinse l’Adorazione dei Magi ebbe l’idea di raffigurare il generico (e non meglio identificato) fenomeno celeste di cui parlano i Vangeli dipingendo, sopra la capanna, una stella con una lunga coda. [Continua]

Di disciplina, che tra tra i vari mezzi per giungere al fine, è quello che trova giustificazione in se stesso


