Le Cose Brutte: quarta puntata
È online "Mangiare il cibo per gatti", il quarto episodio della web serie che è una sorta di prequel di Kubrick, una storia porno

È online "Mangiare il cibo per gatti", il quarto episodio della web serie che è una sorta di prequel di Kubrick, una storia porno

È online "Sesso e Couchsurfing", il terzo episodio della web serie che è una sorta di prequel di Kubrick, una storia porno

È online "Arancia Democratica", il secondo episodio (a tema elettorale) di una nuova web serie che è una sorta di prequel di Kubrick, una storia porno

È online "Sopravvivere a Ruzzle", episodio pilota di una nuova web serie che è una sorta di prequel di Kubrick, una storia porno

Il difficile lavoro degli entomologi per salvare le specie di weta gigante, il "dio di tutte le cose brutte", minacciate dai roditori portati secoli fa sulle isole neozelandesi

È una parola che contiene tutti insieme i significati di superbia, prepotenza, boria, sfrontatezza, insolenza e alcune altre brutte cose

È online il video di presentazione del Roma Web Fest, con quelli di Freaks, Stuck, Le Cose Brutte, The Jackal, The Pills e la Buoncostume, tra gli altri

Il bello delle cose brutte è che le si può guardare, valutare, e addirittura modificare

«Molti credono alle teorie del complotto perché vogliono pensare che se non ci fossero i “cattivi”, allora andrebbe tutto bene. Chi non ci crede, invece, deve ammettere che le cose brutte avvengono per caso o perché la realtà è complicata. Tutto questo, però, non ci dice come mai la nostra mente sembra predisposta a interpretare il mondo con gli occhiali del complottismo, anziché con quelli del buon senso. Per capirlo, dobbiamo fare appello alla psicologia, all’antropologia e alla biologia. E perfino all'evoluzionismo»

Tempeste metaforiche e reali, e primavere in arrivo: le più belle foto di oggi

Scelti tra quelli che non avete visto sulle televisioni italiane, con persone che di lavoro provano le magliette e l'amore che si nasconde negli anagrammi

Silverman, una delle migliori amiche di Louis C.K., ha detto che sta ancora elaborando il tutto ma che quello che sta venendo fuori «è buono. È come rimuovere un tumore»

Da un paio d’anni si scrive molto della tendenza dei grandi brand di moda a produrre e vendere cose “brutte” [Continua]


Ha ammesso che potrebbero essere stati fatti da hacker russi «patriottici», ma non su ordine del suo governo


È una dichiarazione notevole che conferma l'allontanamento della sua amministrazione dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu


