Chi ha sabotato lo ius soli
Il PD da solo in Senato non ha i numeri per far nulla. Dove ha i numeri, cioè alla Camera, lo ius soli è stato calendarizzato e votato. [Continua]

Il PD da solo in Senato non ha i numeri per far nulla. Dove ha i numeri, cioè alla Camera, lo ius soli è stato calendarizzato e votato. [Continua]


Come funzionano le regole attuali, cosa cambierebbe e quante persone sarebbero coinvolte (meno di quel che si dice, ma è complicato)


Le oltre 12mila richieste di cittadinanza italiana presentate nel 2023 hanno intasato gli uffici giudiziari già a corto di funzionari

E perché in questi giorni se ne parla a proposito della nuova legge sulla cittadinanza in discussione al Senato

«Farne l’unica battaglia di principio paradossalmente non fa l’interesse dei soggetti a cui è rivolta. È un problema tattico, direi»

Il presidente del Consiglio ha difeso la scelta di non mettere la fiducia sul voto in Senato per la nuova legge sulla cittadinanza

«Può diventare un favore alla Lega», ha detto il capo di Alternativa Popolare sulla legge sulla cittadinanza


La discussione in Senato non è nemmeno iniziata per la mancanza del numero legale: mancava tutto il M5S, tutta la destra e anche un pezzo del centrosinistra

Lucio Barani assicura che sono almeno 10, per via delle loro estrazioni socialiste e repubblicane: con i loro voti si arriverebbe quasi alla maggioranza

Volo ha chiesto conto della mancata approvazione della legge e, arrabbiato per la risposta di Renzi, ha lasciato il palco

Con le sue prime misure ha di fatto bloccato le richieste d'asilo, e sta cercando di annullare lo “ius soli” per i figli degli immigrati irregolari

Quelli che lo diventerebbero se passasse la riforma dello "ius soli temperato": quanti sarebbero? Di che nazionalità? Di che religione?

E dell'animata protesta di alcuni senatori della Lega durante la discussione sullo ius soli

Gentiloni ha annunciato che, per via dei ripensamenti del partito di Alfano, non ci sono i voti al Senato e se ne riparla ad autunno

Il direttore di Repubblica chiama così quelle a cui si è arresa la politica di centrosinistra a proposito dello "ius soli"

Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio sul rinvio del voto sullo "Ius soli"
