Historie d’O
La satira in America e altre quisquilie
«Quando mi chiedono perché sono arrivata a fare la comica, la comicità avant-garde di New York City è uno dei motivi; io con la mente sono lì, non chiedetemi se guardo "Zelig" o se mi fa ridere Stefano De Martino. Please do not. "Donald Trump è il tipo che pippa in mezzo al soggiorno durante una festa; tutti hanno la decenza di farlo in bagno ma lui no": questa è Sarah Silverman. Trovo commovente che il comedian negli States sia ancora investito di un potere politico e intellettuale: la giusta satira è un gene catalizzatore di progresso, soprattutto se femminile, soprattutto se di donne della mia generazione. Mi pare che in Italia, invece, la sinistra abbia perso da un pezzo la capacità di creare, e sabotare, il proprio immaginario attraverso la comicità»

Altri articoli su questo argomento
Te la do io “la vecchia Olivetti”
La Columbia University presenta il suo nuovo corso di laurea in Giornalismo e Informatica

“What do you love?”, il nuovo servizio di Google
WDYL mostra tutte le cose che si possono fare con le funzionalità del motore di ricerca, ma non è ancora un granché

To do list

“Love me do” ha 50 anni
Fu il primo 45 giri dei Beatles, uscì il 5 ottobre 1962

“Mi do il benvenuto nel tritacarne”
Oscar Giannino conferma sul suo blog di essere indagato nell'inchiesta su "teleospedale"

And young girls, they do get wearied
Cinquant'anni fa uscì "Try a little tenderness" cantata da Otis Redding, con quel primo inconfondibile "Oooh"

Che cos’è “How Old Do I Look?”
Da una settimana circola moltissimo online un servizio di Microsoft che sostiene di indovinare l'età di una persona da una sua foto, e che ci prende poco

Lo spot Nike per i 25 anni di “Just Do It”
Si intitola "Possibilities", con LeBron James, Serena Williams, Gerard Pique e Andre Ward

“Just Do It”
La storia dello slogan di Nike, uno dei più famosi e longevi al mondo: c'entrano un corridore ottantenne e una condanna a morte

What do you mean?
Matthijs Vlot ha realizzato un video con una selezione di scene cinematografiche in cui i personaggi si chiedono a vicenda "What do you mean?" ("Che cosa intendi dire?")

Il testo di Do they know it’s Christmas
E cosa dobbiamo pensarne oggi

Coronavirus in Italy: what to do and who to call if you need help

Do not get printed
Lezione dal vecchio giornalismo al nuovo: al Los Angeles Times non pubblicano lettere dei lettori che dicano cose false (sul riscaldamento globale o sulla riforma sanitaria, per esempio), interpretando saggiamente il loro lavoro di informazione accurata. Simply put, I do … Continua a leggere→

Figli di un Do minore

“Blended Family (What You Do For Love)”, la nuova canzone di Alicia Keys con A$AP Rocky

Il Preludio in Do diesis maggiore di Bach, da vedere (anche)

We don’t know what we shouldn’t do

Do ut do
