Purity: una recensione
Purity, l’ultimo romanzo di Jonathan Franzen è un libro molto bello. Bello e scritto (e tradotto) benissimo. Forse un po’ lunghetto (cento pagine in meno sarebbe stato perfetto). [Continua]

Purity, l’ultimo romanzo di Jonathan Franzen è un libro molto bello. Bello e scritto (e tradotto) benissimo. Forse un po’ lunghetto (cento pagine in meno sarebbe stato perfetto). [Continua]

Beppe Severgnini loda l'ascolto dei libri, e un formato che in Italia nessuno è mai riuscito a far funzionare come negli Stati Uniti

Ho finito di leggerlo in un viaggio aereo verso Cagliari, e quando stavo partendo ho pensato che i due libri più lunghi che ho letto quest’anno sono due libri americani [Continua]

I titoli da tenere d'occhio nei prossimi mesi, tra cui "Purity" di Franzen, "Cosa pensano le ragazze" di Concita De Gregorio e l'atteso romanzo di Safran Foer

Mondadori ha comprato Rizzoli, sono usciti i nuovi romanzi di Harper Lee e Jonathan Franzen, e i libri di carta vendono più degli ebook

È uscito per il New York Times: l'art director mi ha chiesto di lavorare non per metafore ma su una suggestione [Continua]

Un mese fa tutte le recensioni americane parlavano molto bene di Super Sad True Love Story, il nuovo romanzo di Gary Shteyngart (che aveva scritto Il manuale del debuttante russo, pubblicato in Italia da Mondadori) e così mi è venuta la curiosità di leggerlo. Nel frattempo, ora tutte le recensioni americane stanno parlando straordinariamente bene [...]

Le persone che valeva la pena fotografare questa settimana, e un'informazione in più


Il numero di aprile del magazine del Sole 24 Ore si occupa di muri, reali e metaforici, ma anche di Europa e populismo

Paolo Di Stefano prova a dire "il re è nudo" a proposito del più famoso critico letterario del mondo, sul Corriere della Sera



Beppe Severgnini sull'efficacia e i rischi della comunicazione che cerca di capire i suoi destinatari

Come inizia "Middlesex", il romanzo di Jeffrey Eugenides che vinse il Pulitzer per la narrativa nel 2003

Il giornale ha accusato le aziende di avere sviluppato i propri software di intelligenza artificiale con milioni di suoi articoli

"Il mostro della distorsione e dello stravolgimento" della realtà che è descritto nel suo nuovo libro, spiegato da Alessandro Piperno

Esprimere una qualsiasi opinione sul film di Zalone anche solo andarlo a vedere – è diventato come iscriversi a un partito: ognuno deve scegliere la sua etichetta. [Continua]

Dove ha scritto, tra le altre cose, che «non sono mai cresciuto troppo per smettere di leggerli»
