foto usa 2024
Ascese e cadute, letteralmente, di Simone Biles
Storia della più grande ginnasta di sempre, che aveva tutti gli occhi su di sé a queste Olimpiadi dopo il suo ritiro da Tokyo nel 2021, ed è stata eccezionale in modi inaspettati

Altri articoli su questo argomento
Le aquile che volano negli stadi, parliamone
Ha fatto molto discutere la storia del falconiere della Lazio, che prima della protesi al pene si occupava di un'attività piuttosto criticata dagli animalisti

Vita e morte di Martina Oppelli
«Dopo aver trascorso gli anni della pandemia a pregare che fosse il Covid a liberarla, Martina ha attraversato il confine che separa l’essere credente dal rivendicare il diritto di pretendere una morte dignitosa, maturando una consapevolezza esplosa grazie a una miccia (l’ha chiamata proprio così) che passa per la fede e ha una data precisa»

Cosa sappiamo di questo “Piano Mattei per l’Africa”
Ancora poco: il governo ne parla spesso ma finora ha riproposto alcuni progetti già presentati, e anche i soldi provengono da fondi esistenti

A vent’anni da “Ally McBeal”, è tornata Calista Flockhart
Negli anni Novanta l'attrice era all'apice del successo grazie alla famosa serie tv, poi per anni ha fatto poco o niente: fino a ora

Un profilo su OnlyFans è una cosa permanente
Le sex worker che usano la piattaforma dicono che le conseguenze e i pericoli che comporta aprirsi un profilo sono spesso sottovalutati

Ragioni e pregiudizi dietro la cattiva reputazione delle arti marziali miste
Li hanno raccontati in un nuovo libro Alessio Di Chirico e Daniele Manusia, che amano questo sport

Il mare si mangia le isole San Blas
«Qualche giorno dopo, in una baietta silenziosa avvistammo un coccodrillo, uno degli animali che per i kuna hanno influssi pericolosi. Gli altri sono lo squalo e la manta, la cui maledizione sarebbe la causa della scomparsa di Coco Bandero, la mia isola preferita a San Blas»

I controlli quasi immaginari tra Italia e Slovenia
«Da un anno e mezzo questa frontiera, come altre in Europa, è formalmente presidiata. Il Trattato di Schengen sulla libera circolazione delle persone è sospeso. Dovremmo esibire un documento, ma non accade. Nessuno ci degna di uno sguardo»

Ma alberi
La stragrande maggioranza della biomassa del pianeta – ovvero, di tutto ciò che è vivo – è costituito da vegetali (le stime variano molto, alcune ricerche parlano dell’80 per cento, altre perfino oltre). Noi bestie, compresi gli insetti, i pesci e tutto il resto, siamo una ristretta minoranza, anche se molto invadente, vorace, rumorosa»

Il passato fino a un certo punto

La lunga marcia dell’estrema destra in Germania
«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»

Il grande coming out del 1984
«Il 2 aprile 1984 i Queen, travestiti da casalinghe inglesi, lanciarono una canzone che era un grido di liberazione: "I Want To Break Free". Poi arrivarono gli Smiths, i Pet Shop Boys e i Culture Club. Ma la vera esplosione arrivò a ottobre, quando uscirono i Bronski Beat, Depeche Mode, Frankie Goes To Hollywood e Madonna. Nel giro di pochi mesi “l’amore che non si può dire”, come lo aveva battezzato un secolo prima Oscar Wilde, si dichiarava orgogliosamente al mondo. Fu la vera nascita del “pride”. Attraverso quelle canzoni l’omosessualità maschile entrava in scena in quanto esplicita produttrice di musica, cultura e immaginario. L’inizio di quell’onda continua ancora oggi, ma è talmente sovrapposta al paesaggio culturale e ai consumi da esserne ormai indistinguibile»

84 risposte sulle elezioni americane
Tutte – ma veramente tutte – le cose che può essere utile sapere prima del 5 novembre

USA 2012, le foto in diretta
Fotoblog delle immagini più belle delle presidenziali americane pubblicate man mano che arrivano

Le tempeste nel nord-ovest degli USA – foto
Sono morte almeno tre persone e circa un milione sono senza energia elettrica

Le foto di USA ’94
Un album per nostalgici sull'ultima volta che i Mondiali di calcio si giocarono nel continente americano, sotto un caldo pazzesco

Cosa succede quando un giornale usa la tua foto per un articolo su un tuo omonimo condannato
È quello che è accaduto a Nicola Russo, giudice della Corte di Appello di Napoli, che ne ha parlato al Fatto Quotidiano

Le foto della enorme nave che si è rovesciata in Georgia, USA
È successo domenica, non si sa ancora perché, e ci sono quattro dispersi
