Il dilemma del freelance
«Dopo sette anni di vita da designer a Londra, l’etichetta comincia a darmi prurito. Alla fine di ogni progetto mi domando: “sto andando da qualche parte?”»

«Dopo sette anni di vita da designer a Londra, l’etichetta comincia a darmi prurito. Alla fine di ogni progetto mi domando: “sto andando da qualche parte?”»

Se n'è discusso nel Regno Unito, dopo che un tribunale ha fatto cadere le accuse contro un uomo che aveva preso cibo scaduto buttato da un supermercato

Successi, crisi e rinascita di una delle più note marche di abbigliamento al mondo, dalla sua prima famosa campagna pubblicitaria alla nuova linea con Zooey Deschanel

Pubblicate sul New Yorker a giugno, sul numero speciale dedicato all'amore

Si intitola "La mia cosa preferita sono i mostri", è lungo più di 400 pagine ed è il primo libro della sua autrice, che ha esordito a 55 anni

I video "in difesa dei freelance" circolati moltissimo online nelle ultime 48 ore "propongono un messaggio tanto consolatorio quanto falso", scrive Niccolò Contessa sul blog di Minimum Fax

Il designer Nick Barclay scompone in cerchi colorati film molto famosi, da “Matrix” a “Trainspotting”

Le ha fatte Nick Barclay, un designer specializzato nel trasformare le cose della cultura pop in un insieme di cerchi e quadrati molto molto minimal


Dopo anni in cui si erano visti sforzi per una maggior varietà e inclusività, alle ultime sfilate le persone in passerella avevano un aspetto molto canonico e omogeneo
