crisi dei giornali britannici
Anche i giornali britannici sono in crisi
Nonostante sia uno dei maggiori mercati mondiali per la stampa, molte importanti testate hanno grosse difficoltà: anche il Guardian

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Da domani non ci sarà più nessun giornalista a Fleet Street

La copertina dell’Economist in sostegno dei Laburisti britannici

Boris Johnson è stato ricoverato in terapia intensiva
Il primo ministro britannico era risultato positivo al coronavirus il 27 marzo e da domenica era in ospedale: lunedì le sue condizioni sono peggiorate

Nel Regno Unito chiude l’ultima miniera di carbone sotterranea
È la fine di un business molto redditizio e di dure lotte sindacali che hanno ispirato film, libri e canzoni memorabili

L’ISIS ha rivendicato l’attentato a Londra
Stamattina una bomba rudimentale è esplosa in un treno alla stazione di Parsons Green: ci sono 22 feriti, nessuno grave

Scrivere, scrivere tanto

Si mette male al Washington Post

Kate Middleton ha detto di avere un cancro
Lo ha annunciato in un video pubblicato su X, dopo oltre due mesi in cui non se ne avevano notizie

Le tragedie di Michael Hutchence, vent’anni fa
Il cantante degli INXS morì a 37 anni in una storia di drammi umani infiniti e stampa scandalistica

Liz Truss ha già cambiato il suo ministro dell’Economia
Ha sostituito Kwasi Kwarteng con Jeremy Hunt, e ha annunciato una modifica delle riforme fiscali che avevano provocato il crollo della sterlina

C’è una crisi di governo in Irlanda del Nord
Il viceprimo ministro (cattolico) si è dimesso e questo costringerà quasi certamente la primo ministro (protestante) a fare altrettanto: ci saranno elezioni anticipate e sviluppi molto incerti

Tempi duri per i sondaggisti
In Turchia hanno sbagliato di molto, così come in Israele e nel Regno Unito: la rivista Quartz cerca di capire cosa non sta funzionando

In Irlanda manca ancora un governo
Da un mese e mezzo i partiti trattano senza risultati: ora si stanno parlando i due partiti storicamente rivali, Fine Gael e Fianna Fáil

Theresa May ha perso un altro ministro
La ministra dello Sviluppo internazionale, Priti Patel, si è dovuta dimettere per avere organizzato incontri segreti con funzionari e affaristi israeliani senza avvisare il suo governo

Sono gli ultimi giorni di Theresa May?
La prima ministra britannica sta provando per l'ultima volta a trovare un accordo su Brexit, ma è stata abbandonata dal suo partito e si parla di sue imminenti dimissioni

Liz Truss riuscirà ad andare avanti?
Politicamente sembra sempre più debole e il licenziamento del suo ministro dell'Economia non ha migliorato le cose: ma sostituirla come prima ministra non è una cosa facile

Il coraggio dei giornali inglesi
L'Economist spiega i tre approcci con cui stanno cercando di affrontare la crisi e la rete

Una proposta diversa sull’immigrazione: aprire le frontiere
Lo propone l’economista e scrittore Philippe Legrain sul New York Times: perché è giusto e perché conviene a tutti
