Ma quindi adesso come si possono chiamare i propri figli?
Sui cognomi c'è grande libertà, in attesa di una legge che metta delle regole, mentre sui nomi le limitazioni sono le stesse da tempo

Sui cognomi c'è grande libertà, in attesa di una legge che metta delle regole, mentre sui nomi le limitazioni sono le stesse da tempo

Perché manca una legge che la regoli, da quando nel 2022 è stata abolita la trasmissione automatica di quello paterno

Si discute da tempo di cambiare una vecchia legge che di fatto lo impedisce: molto dipenderà da chi sostituirà Fumio Kishida come primo ministro

Il presidente dell'Indonesia non ne ha uno, l'ex leader birmana Aung San Suu Kyi neanche, e fino a qualche secolo fa nemmeno tutti gli italiani

Lo ipotizzano vari studi citando fattori psicologici, sociali e genetici, nei casi in cui siano uguali o simili a parole di senso compiuto

Sono meno diffuse degli uomini che si chiamano come i padri e spesso è considerata una scelta femminista

Il Sole 24 Ore spiega le nuove norme che trasferiscono tutte le competenze ai prefetti e accorciano i tempi

Gli ha promesso un "Taci, miserabile", accusandolo di pressioni su un professore


La presidente della Camera ha parlato a Torino di chi le scrive commenti volgari e violenti su Facebook



Una raccolta per dare finalmente un nome a facce che avete visto in decine di film e serie, sempre in ruoli minori: quelle dei caratteristi di Hollywood


Milano ha un assessore alla cultura con un paio di cognomi, consonanti e ipsilon. Ogni tanto interviene sui giornali con analisi sulla città: una era stata questa, in cui descriveva la cittadinanza in due grandi macrocategorie, “popolo e vip”. Oggi, invece ha presentato sul Corriere della Sera una tesi contro chi è preoccupato dei ritardi dell’Expo, [...]


E Mascherano? E Kuyt? "Edinson Cavani", sicuri di dirlo bene? Una guida per evitare gli errori più comuni, in vista dei Mondiali


