I dati di 1,5 milioni di persone sono stati rubati in un attacco informatico contro il sistema sanitario di Singapore

Il Marina Bay Sands Hotel e il Museo della Scienza di Singapore, due degli edifici più caratteristici di Singapore (Therin-Weise/picture-alliance/dpa/AP Images)
Il Marina Bay Sands Hotel e il Museo della Scienza di Singapore, due degli edifici più caratteristici di Singapore (Therin-Weise/picture-alliance/dpa/AP Images)

Un attacco informatico contro i database del governo di Singapore ha reso possibile il furto dei dati personali di circa 1,5 milioni di persone, circa un quarto dell’intera popolazione della città stato. Le persone interessate avevano effettuato visite mediche tra il primo maggio 2015 e lo scorso 4 luglio. I dati comprendono nomi, cognomi e indirizzi dei cittadini coinvolti, ma non le loro informazioni sanitarie, anche se in alcuni casi sono state sottratte informazioni sui farmaci prescritti. Il furto sarebbe avvenuto attraverso un virus informatico, installato su uno dei sistemi di SingHealth, società che ha in carico parte della gestione dei dati sanitari a Singapore. Le indagini sono ancora in corso per comprendere meglio le modalità dell’attacco e chi lo abbia organizzato.