ceceni ucraina
Ma la guerra in Ucraina?
L'accordo di pace non regge, ma non se ne parla più perché sono cambiate le priorità di Europa e Stati Uniti e perché non c'è uno straccio di alternativa

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Le forze russe sono a Lysychansk
È la città dove si sono concentrati i combattimenti nell'est dell'Ucraina: i russi ne hanno annunciato la conquista, gli ucraini smentiscono

Il governo ceceno vuole vietare le canzoni troppo lente e troppo veloci
Per rendere la musica più conforme alla «mentalità cecena», ha detto il ministro della Cultura Musa Dadayev, ma non è chiaro come intenda farlo

Papa Francesco dice che la guerra in Ucraina è stata «forse in qualche modo provocata»
In una conversazione pubblicata dalla “Civiltà Cattolica” è tornato a criticare la NATO e l'Occidente per aver «abbaiato alla porta» della Russia

L’aggressione contro la giornalista russa Elena Milashina
È stata attaccata da alcuni uomini mascherati in Cecenia: l'hanno colpita con delle mazze, le hanno rasato i capelli e l'hanno cosparsa di iodio liquido

La Russia ha fatto uccidere un uomo a Berlino?
È quello che dice la polizia tedesca, ed è un'ipotesi credibile: ci sono ormai molti precedenti

Cos’è questa storia delle “bombe sporche” in Ucraina
Ne hanno parlato politici e ufficiali russi, accusando esplicitamente l'Ucraina: ma nessuno li ha presi davvero sul serio

Le tre persone statunitensi liberate dalle carceri russe sono arrivate negli Stati Uniti
L’ex marine Paul Whelan, il giornalista Evan Gershkovich e la giornalista Alsu Kurmasheva: ad attenderli c'erano il presidente Joe Biden e la vicepresidente Kamala Harris

La battaglia di Donetsk, il giorno dopo
I morti nell'attacco dell'esercito ucraino all'aeroporto occupato dai filo-russi sono 40, ci sono nuove fotografie impressionanti; tra i combattenti c'erano anche miliziani ceceni

Putin ha paura di Navalny
L'editoriale del Washington Post sulle grosse fragilità del regime russo, alla luce della recente condanna del suo oppositore più famoso

C’è stato un grande scambio di prigionieri tra la Russia e gli Stati Uniti
È avvenuto ad Ankara, in Turchia, e ha riguardato decine di persone, tra cui il giornalista statunitense Evan Gershkovich

Cosa non torna nella storia dell’uomo tedesco condannato a morte in Bielorussia
Il regime di Lukashenko gli ha fatto dire in tv di essere una spia ucraina, ma le prove sono confuse: probabilmente punta a usarlo in uno scambio di prigionieri

La morte di Boris Berezovskij
La storia dell'ex oligarca russo trovato morto ieri in Inghilterra, sostenitore di Putin e poi suo tenace oppositore, in guai finanziari per una causa contro Abramovich

Il processo al giornalista statunitense Even Gershkovich in Russia, a porte chiuse
Comincia oggi, dopo che ha passato più di un anno in detenzione preventiva: è accusato di spionaggio e rischia fino a 20 anni di carcere

Cosa c’entrano i ceceni con Boris Nemtsov
Per l'omicidio del noto oppositore russo si parla sempre di più del coinvolgimento del presidente ceceno Ramzan Kadyrov, che è un mezzo dittatore e alleato di Putin

Chi ordinò l’omicidio di Litvinenko?
A Londra è iniziata l'inchiesta sul dissidente russo avvelenato con il polonio nel 2006: per l'accusa fu organizzato dallo «stretto giro di criminali che aveva e che ha ancora intorno a sé Putin»

La pace si ottiene sconfiggendo chi fa le guerre
«Oggi la pace in Europa si difende solo sconfiggendo Putin con le armi e lasciandogli una via d’uscita onorevole che tuttavia apra al Cremlino un quadro di prospettiva radicalmente diverso dall’attuale. Non si tratta di cambiare gli uomini: oggi come oggi le alternative plausibili a Putin non sono delle migliori. Ma che Putin cambi la propria visione del futuro»

Chi sono i prigionieri coinvolti nel grande scambio tra Russia e Stati Uniti
La Russia ha rilasciato importanti attivisti e giornalisti e ha voluto in cambio persone accusate principalmente di spionaggio e crimini informatici

Il futuro della Cecenia senza Ramzan Kadyrov
Dopo avere governato per quasi vent'anni con metodi brutali, una malattia di cui non si sa nulla potrebbe costringerlo a lasciare il potere
