biennale di disegno
La Biennale del Disegno, a Rimini
Alcune tra le oltre mille opere esposte da oggi, dagli schizzi di Fellini fino ai disegni preparatori di Gian Domenico Tiepolo

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Obama blocca le espulsioni dei giovani clandestini
Ne beneficeranno almeno 800mila persone (tra cui molti ispanici) arrivate negli Stati Uniti quando non avevano ancora 16 anni

Giorgio Morandi e le sue nature morte
Era nato a Bologna 125 anni fa oggi: fu uno dei più importanti pittori e incisori del Novecento

Sono stati rubati “gli ori di Umberto Mastroianni” in mostra al Vittoriale
Le opere facevano parte di un'esposizione temporanea del noto scultore e secondo alcune stime varrebbero complessivamente un milione di euro

L’arte contemporanea cinese a Roma
La galleria Il Ponte Contemporanea espone le opere di 5 artisti di Hubei, che raccontano miti e ideologie della Cina di oggi

I nuovi contributi all’editoria
Che cosa c'è nei provvedimenti che il governo ha varato oggi riguardo i soldi ai giornali, di carta e online

Sunday Post
Le cose più lette e discusse sul Post questa settimana

Aspettando il Salone del Mobile. Partiamo dagli scarti: Paolo Ulian, una bella storia di design italiano

Scribblitti for dummies
Funziona così: ogni persona, ogni coppia o famiglia viene incontrata al mattino. Facciamo colazione insieme e intanto li intervisto prendendo appunti su quello che mi raccontano [Continua]

La legge di bilancio in 15 punti
La riduzione di IRPEF e cuneo fiscale, nuovi sostegni alle famiglie, e la discussa tassa sugli “extraprofitti“ delle banche che non lo è, tra le altre cose

Com’è la Biennale di Architettura
Quella di Venezia: meno circense e più concreta del solito, scrive Filippomaria Pontani, almeno in superficie

“Sedia con corpo adagiato” e altri scherzi
«Sebbene Alberto Sordi e Aldo, Giovanni e Giacomo sfottano un mondo che prendo seriamente perché è la mia vita e il mio lavoro, non riesco a non ridere. L’arte non è per tutti come vogliamo invece far credere con la retorica insopportabile della "bellezza che salverà il mondo". Rispetto chi pensa che l’arte contemporanea sia fuffa. Il vero problema è che non c’è comico che possa battere la realtà. L’arte contemporanea è esposta a scherzi, inganni e fraintendimenti, e spesso si prende in giro da sola»

La sala Boulez, e cosa fa la Germania con cultura e integrazione
Filippomaria Pontani loda la nuova architettura di Frank O. Gehry a Berlino e la mette in un contesto più ampio, come si dice

Architetture circolari
12 scelte tra le quasi 200 raccolte su Instagram da circularspaces: piantine di case, prigioni e templi, attuali e antiche, costruite o rimaste su carta

Sorelle d’Italia
Le attrici più leggendarie degli anni epici del cinema italiano, raccontate e mostrate sul nuovo Europeo

Le mostre da vedere in Italia prima che chiudano
Sono gli ultimi giorni per Vivian Maier a Trieste, Araki a Siena, i Preraffaelliti a Milano e il World Press Photo a Palermo, tra le altre

Scribblitti, una pratica di ascolto e disegno

No, non potevi farlo anche tu
«Se fai il cantante devi vendere tanti dischi, se scrivi tanti libri, mentre se fai l’artista visivo per farcela dovrai convincere pochissime persone, molto ricche, di valere il prezzo della tua opera. La spada di Damocle del lo potevo fare anch’io non è stata forgiata solo dalla diffidenza del pubblico, ma anche dall’atteggiamento insopportabile di noi addetti ai lavori. Il problema è che a farne le spese sono artisti immensi, come Mark Rothko»

Scrivere ai prigionieri politici russi
«Avevo scoperto la possibilità di mandare lettere ai detenuti in Russia sulla homepage di "Meduza". I prigionieri politici sono quasi mille e tra loro ci sono ragazzini di appena sedici anni, studenti universitari, una tiktoker bionda che immagineresti avvolta da abiti firmati, donne e uomini di mezza età. Molti sono stati condannati a pene ingiuste e sproporzionate: 9 anni per aver messo un like a un post contro la guerra in Ucraina, 6 anni per aver fatto la terapia ormonale, 12 anni per aver donato 30 dollari a una ONG ucraina. La colpa principale di Dmitrij era stata fotografare ponti a Vladivostok. Quando ho visto il drago che aveva disegnato, ho deciso di scrivere a lui»
