Netanyahu ha regalato un cercapersone dorato a Trump

Martedì il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha regalato al presidente degli Stati Uniti Donald Trump un cercapersone dorato: lo ha fatto durante la sua visita a Washington, negli Stati Uniti. L’oggetto è un riferimento all’operazione militare con cui a settembre Israele fece esplodere simultaneamente migliaia di cercapersone, walkie talkie e dispositivi elettronici appartenenti a membri di Hezbollah in Libano, uccidendo almeno 37 persone di cui 12 civili.
Inizialmente Israele non aveva rivendicato l’attacco, anche se varie inchieste giornalistiche avevano già mostrato chiaramente la responsabilità israeliana: Netanyahu lo aveva confermato solo a novembre. L’ufficio del primo ministro ha fatto sapere che il cercapersone dorato regalato a Trump è un simbolo per celebrare l’operazione di settembre contro Hezbollah. Il cercapersone è incastonato in una sezione di tronco d’albero, e alla base ha una placca con scritto «Al presidente Donald J. Trump, il nostro più grande amico e più grande alleato».


