Una sola certezza: si doveva fare

Ci sono un po’ di confusione e parecchia ipocrisia, nella conduzione dell’operazione militare contro Gheddafi. La confusione riguarda la catena di comando, inizialmente afferrata saldamente da francesi e inglesi ma inevitabilmente destinata a passare alla Nato. L’ipocrisia è implicita nel mandato affidato ai militari, che non può prevedere l’eliminazione del raìs ma contemporaneamente risulterà del tutto inutile – o perfino controproducente – se non avrà la fine del regime come suo esito. Su un punto tutti concordano: l’unico scenario peggiore di avere Gheddafi alla guida della Libia è avere la Libia divisa in due con Gheddafi vivo e regnante a Tripoli.
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Stefano Menichini

Giornalista e scrittore, romano classe 1960, ha diretto fino al 2014 il quotidiano Europa, poi fino al 2020 l’ufficio stampa della Camera dei deputati. Su Twitter è @smenichini.