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  • Venerdì 25 aprile 2025

È stato ucciso un altro generale russo in un attacco esplosivo a Mosca

Yaroslav Moskalik è morto nell'esplosione di un'autobomba: è l'ultimo di una lunga serie di omicidi mirati contro ufficiali russi

Il luogo dell'attacco (AP Photo)
Il luogo dell'attacco (AP Photo)
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Il generale russo Yaroslav Moskalik, vice capo del dipartimento per le operazioni dello Stato maggiore russo, è stato ucciso venerdì mattina con un’autobomba nella periferia di Mosca. Secondo il Comitato investigativo russo (cioè l’agenzia della polizia che si occupa delle indagini) Moskalik è stato ucciso da un «ordigno esplosivo improvvisato» che era piazzato su una Volkswagen Golf. (Nel video qui sotto, i momenti subito successivi all’esplosione).

Moskalik non è il primo ufficiale russo a essere ucciso in attacchi del genere. Lo scorso dicembre era successo a Igor Kirillov, capo dell’unità di Difesa radiologica, chimica e biologica delle forze armate russe, ucciso dall’esplosione di un monopattino in un quartiere residenziale di Mosca.

Pochi giorni prima, sempre a Mosca, era stato ucciso a colpi d’arma da fuoco Mikhail Shatsky, a capo del dipartimento che si occupa della modernizzazione dei missili che vengono lanciati contro l’Ucraina, e il 28 settembre 2024 ancora vicino a Mosca era stato ucciso Aleksey Kolomeitsev, colonnello russo che comandava l’unità dell’esercito che si occupa degli attacchi con droni.

Una foto del luogo dell'esplosione dell'autobomba

Il luogo dell’esplosione dell’autobomba (AP Photo)

I sospetti su questi attacchi ricadono molto spesso sullo SBU, l’intelligence militare ucraina. In alcuni casi – come quello di Kirillov – lo SBU ha rivendicato la responsabilità dei propri attacchi, sostenendo che gli ufficiali russi siano «obiettivi legittimi» perché a capo di un esercito di invasione. In altri non ci sono state rivendicazioni.

L’uccisione di Moskalik è avvenuta nel giorno in cui sono previsti a Mosca nuovi incontri per un cessate il fuoco nella guerra in Ucraina. Steve Witkoff, l’inviato speciale del presidente Donald Trump, si trova a Mosca dove ha incontrato il presidente Vladimir Putin e altri funzionari per portare avanti i negoziati.