Apple ha rimosso WhatsApp e Threads dall’App Store in Cina

la schermata dell'app store di threads
(Justin Sullivan/ Getty Images)

Apple ha rimosso dall’App Store in Cina le applicazioni di WhatsApp e Threads, entrambe possedute dall’azienda statunitense Meta. In un comunicato l’azienda ha detto di averlo fatto su richiesta del governo cinese a causa di «preoccupazioni sulla sicurezza nazionale», aggiungendo che «deve rispettare le leggi degli stati in cui opera, anche quando è in disaccordo con loro».

Nessuna delle due app è molto usata in Cina, dove la principale app di messaggistica è WeChat, che oltre a scambiare messaggi permette di fare molte altre cose. Altre app di Meta, fra cui Instagram e Facebook, rimangono invece scaricabili, ma non sono accessibili a causa di un sistema di filtri informatici imposti dal governo cinese.

Nel frattempo negli Stati Uniti è in discussione una legge che potrebbe portare a vietare TikTok, un’app cinese che al contrario è molto diffusa fra la popolazione statunitense.

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