Il governo ha approvato il “decreto energia”

Contiene la proroga delle agevolazioni sulle tariffe già esistenti, un bonus per la benzina e la cosiddetta sanatoria sugli scontrini

Giorgia Meloni e il ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti alla Camera dei deputati, Roma, 25 ottobre 2022 (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)
Giorgia Meloni e il ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti alla Camera dei deputati, Roma, 25 ottobre 2022 (ANSA/RICCARDO ANTIMIANI)
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Lunedì il Consiglio dei ministri, tra i vari provvedimenti, ha approvato un decreto-legge che ha l’obiettivo di contenere i costi del gas e dell’energia: è simile ad altri già approvati in precedenza, ma prevede l’introduzione di alcune nuove misure come un bonus per l’acquisto di carburanti. Il decreto stabilisce anche una sanatoria su scontrini e fatture. I giornali scrivono che il provvedimento contiene interventi dal valore di circa 1,3 miliardi di euro, ma il comunicato stampa pubblicato dopo il Consiglio dei ministri non lo specifica.

Il nuovo decreto proroga per il quarto trimestre del 2023, da ottobre e fino al 31 dicembre, le agevolazioni già esistenti sulle tariffe per la fornitura di energia elettrica e di gas rivolte ai nuclei familiari con un ISEE inferiore a 15mila euro, per quelli con un ISEE fino a 30mila euro se hanno quattro figli e per le persone in gravi condizioni di salute. L’obiettivo è ridurre la spesa, rispetto a quella attuale, del 30 per cento sull’energia elettrica e del 15 per cento sul gas.

Da ottobre a dicembre continueranno poi ad essere azzerati i cosiddetti oneri di sistema sul gas, cioè i costi inseriti normalmente nelle bollette che servono a finanziare attività di interesse generale in ambito energetico, come gli investimenti sulle fonti energetiche rinnovabili. È stata prorogata anche la riduzione del 5 per cento dell’IVA sul gas: si applica anche al teleriscaldamento, cioè ai sistemi di riscaldamento che funzionano con la distribuzione di acqua calda o vapore attraverso tubature, e ai sistemi che bruciano gas metano. Il decreto prevede quello che il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha definito «bonus riscaldamento», un contributo straordinario per ottobre, novembre e dicembre riconosciuto ad alcune categorie di persone.

Il decreto-legge stabilisce che la social card utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dalle famiglie con ISEE non superiore a 15 mila euro possa essere usata anche per l’acquisto di carburanti: le risorse destinate alla social card saranno incrementate di 100 milioni di euro che verranno suddivisi tra gli 1,3 milioni di titolari della social card.

È stato incrementato di 12 milioni di euro il fondo destinato all’attribuzione di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale, e che spetta alle persone fisiche che, nell’anno 2022, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 20mila euro. Il fondo destinato alle borse di studio per l’accesso agli studi universitari è stato incrementato di 7,5 milioni di euro.

Il provvedimento contiene infine una sanatoria sugli scontrini, sulle fatture o sulle ricevute fiscali. I contribuenti che dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2023 hanno commesso delle violazioni «in materia di certificazione dei corrispettivi» potranno regolarizzare la loro posizione entro il 15 dicembre tramite un ravvedimento operoso: rimediando alle violazioni pagando quanto dovuto e beneficiando di conseguenza di una riduzione delle sanzioni accessorie come la sospensione della licenza o dell’attività.