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  • Sabato 26 agosto 2023

La versione di Jennifer Hermoso

La calciatrice spagnola ha ribadito che il bacio del presidente della Federcalcio non è stato consensuale, e il resto della Nazionale non giocherà più finché Rubiales sarà in carica

Jennifer Hermoso (Julieta Ferrario/ZUMA Press Wire)
Jennifer Hermoso (Julieta Ferrario/ZUMA Press Wire)
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Aggiornamento: nel pomeriggio di sabato il Comitato disciplinare della FIFA ha sospeso per 90 giorni Luis Rubiales da tutte le attività legate al calcio.

La calciatrice della nazionale spagnola Jennifer Hermoso venerdì sera ha detto di non aver mai acconsentito al bacio che il presidente della Federcalcio spagnola Luis Rubiales le ha dato durante la premiazione per i Mondiali di calcio, smentendo così quello che aveva detto Rubiales poche ore prima. Hermoso, al contrario, ha detto di «non essere stata rispettata» e di aver ricevuto pressioni dalla Federcalcio spagnola per cercare di alleviare le conseguenze dello scandalo. Riferendosi a Rubiales che diceva che il bacio era stato consensuale ha aggiunto: «Non tollero che la mia parola venga messa in discussione».

Le dichiarazioni di Hermoso sul bacio non consensuale sono arrivate in concomitanza con la decisione di tutte le giocatrici della Nazionale vincitrice dei Mondiali di smettere di giocare per la squadra finché Rubiales non sarà stato rimosso dal suo incarico: tutte e 23 le giocatrici che hanno partecipato ai Mondiali, tramite il sindacato di settore Futpro, hanno firmato un comunicato in cui hanno annunciato che non giocheranno più per la squadra «finché ci saranno gli attuali dirigenti». A loro si sono aggiunte altre decine di importanti giocatrici ed ex giocatrici.

In risposta, la Federcalcio spagnola ha detto che prenderà le «necessarie azioni legali» contro le calciatrici che non vogliono giocare per protesta contro Rubiales.

Il caso del bacio non consensuale di Rubiales a Hermoso era diventato più grave e ampio venerdì dopo che Rubiales, durante un’assemblea straordinaria della Federcalcio spagnola convocata proprio per gestire la questione, aveva tenuto un discorso particolarmente aggressivo e a tratti paradossale, in cui aveva rifiutato di dimettersi e cercato in molti modi di giustificare il proprio gesto, di fatto negandone del tutto la gravità e attaccando chi lo aveva criticato negli ultimi giorni.

Nel discorso, molto applaudito dai membri della platea, Rubiales aveva anche tentato di screditare Hermoso, sostenendo che il bacio fosse «reciproco, euforico e consensuale». «Lei mi ha sollevato da terra, siamo quasi caduti, e quando mi ha messo a terra ci siamo abbracciati, mi ha stretto al suo corpo», ha detto Rubiales. «Le ho chiesto un bacio a stampo [in spagnolo piquito, che significa un bacetto sulla bocca] e lei ha detto di sì».

Il discorso di Rubiales, che tra le altre cose si è detto vittima di una persecuzione contro di lui aizzata dai media e dal «falso femminismo», ha generato dure reazioni in tutto il mondo del calcio spagnolo, sia maschile sia femminile. Anche il governo di centrosinistra del primo ministro Pedro Sánchez, i cui membri avevano già criticato il bacio non consensuale di Hermoso, ha avviato le manovre per licenziare Rubiales dalla Federcalcio. In realtà non sarà facile perché la Federcalcio spagnola, pur avendo rapporti con il ministero della Cultura e dello Sport, è un’entità privata e indipendente. Il ministro Miquel Iceta, intervistato dal País, ha detto molto chiaramente che Rubiales deve dimettersi, ma che il governo ha poteri limitati.

Al discorso di Rubiales ha risposto anche Hermoso in un lungo comunicato pubblicato in spagnolo e in inglese su Twitter. Hermoso ha scritto che le parole dette da Rubiales durante l’assemblea della Federcalcio «sono categoricamente false e parte di una cultura della manipolazione che lui stesso ha creato». «Voglio che sia chiaro che la conversazione descritta dal signor Rubiales non ha mai avuto luogo, e che il bacio non fu consensuale». Aggiunge poi Hermoso: «Mi sono sentita vulnerabile e vittima di un’aggressione, un atto impulsivo, machista, fuori luogo e senza alcun tipo di assenso da parte mia. In poche parole, non mi sono sentita rispettata».

Hermoso ha aggiunto di aver subìto pressioni da parte della Federcalcio spagnola per pubblicare un comunicato congiunto con Rubiales in cui sminuiva l’accaduto e lo descriveva come un atto consensuale e amichevole.

Anche dopo il comunicato di Hermoso, Rubiales e la Federcalcio hanno comunque continuato a cercare di difendersi. Nel comunicato del sindacato Futpro, quello con cui le giocatrici della Nazionale annunciavano la loro solidarietà, Hermoso dice «non ho mai tentato di sollevare da terra il presidente», come lui aveva detto durante il suo discorso. In risposta, nella notte tra venerdì e sabato la Federcalcio spagnola ha pubblicato un comunicato a cui sono allegate quattro foto che dovrebbero dimostrare che Hermoso aveva preso in braccio Rubiales. In realtà le foto non sono affatto chiare, e potrebbe sembrare al contrario che sia Rubiales a saltare verso la giocatrice.