Un’altra canzone di Randy Newman

Quella che funziona di più con quelli che non lo conoscono

(Jason Merritt/Getty Images)
(Jason Merritt/Getty Images)

Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui.
Le tre canzoni più attese (da me) uscite in questi giorni sono: quella di Peter Gabriel, che è una buona canzone di Peter Gabriel non particolarmente sorprendente, qui c’è lui che la spiega (sono sempre un po’ deluso dalle canzoni che risolvono pigramente il refrain con l’isolata declamazione di una parola); quella dei Baustelle , che è un bel pezzo dei Baustelle del 2013, del 2023 e probabilmente del 2033, con un buon testo divertente; quella degli Everything but the girl che arriva domattina .
Nella competizione per la canzone che rappresenterà l’Irlanda all’Eurofestival si sono candidati i PIL, ovvero la band che John Lydon (di genitori irlandesi) creò dopo i Sex Pistols, con una canzone d’amore: interessante storia, considerato che la loro cosa migliore fu invece This is not a love song .
C’è stato tutto un ridicolo casino intorno al fatto che Rolling Stone, la rivista americana, non abbia inserito Céline Dion in una sua lista dei “200 migliori cantanti di tutti i tempi”. Una cospicua quota di fan di Dion si è agitata sui social network e la cosa è stata ripresa da molti siti. Ora, a parte che non la definirei la scelta più scandalosa della storia dei giudizi musicali, ma soprattutto questa cosa che le persone si incazzino (non che giudichino, critichino, discutano, dicano la loro, come facciamo noi relativamente sani di mente: proprio si incazzano protestano , ritengono sia stato compiuto un sopruso o un’ingiustizia da correggere) quando un qualunque ente privato senza nessuna investitura o responsabilità pubblica – come possiamo essere io, o voi, o io e voi insieme – decide di compilare un proprio giudizio, è un ennesimo indizio di follia contagiosa: vale per il Nobel, vale per gli Oscar, vale per Sanremo, vale per qualunque lista o classifica di presunta qualità decisa da un numero piccolo o grande di persone in base alle loro private sensibilità, libere di apprezzare qual che vogliono. Non ti piace, fai una tua lista, e amen.
Invece questi sono pure andati ad assediare la sede di Rolling Stone (due giorni prima dell’assedio al parlamento brasiliano, per colmo di perdita del senso della misura).
C’è pure una canzone nuova di Belle and Sebastian che nel frattempo sono diventati i Pet Shop Boys, tipo: il disco esce venerdì.
Morrissey ha scritto una lunga cosa per dire che non è per via delle accuse che lui sia di estrema destra (cosa che nega) che Miley Cyrus ha deciso di rinunciare a partecipare al suo disco, di Morrissey. E soprattutto per protestare contro il presunto tentativo di “cancellarlo”: noi qui, come si sa, siamo innocenti .
Eric Clapton ha tenuto un concerto di capodanno vicino a Londra, qui fa A whiter shade of pale dei Procol Harum.
E buon anno a voi, e saluti da Asbury Park , con qualche giorno di ritardo. Le istruzioni per questa newsletter, per i nuovi, benvenuti.

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