Il calendario delle consultazioni di Mattarella

Iniziano giovedì mattina con i presidenti delle camere, finiranno venerdì con i partiti di destra

(ANSA/ETTORE FERRARI)
(ANSA/ETTORE FERRARI)
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Dopo l’elezione dei presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, e dei capigruppo dei partiti in parlamento, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella avvierà giovedì 20 ottobre al Quirinale le consultazioni, prima di dare l’incarico per la formazione del governo.

Le consultazioni sono una fase non regolata formalmente dalla Costituzione ma instauratasi per convenzione come prassi consolidata (viene definita “consuetudine costituzionale”): il presidente della Repubblica convoca al Quirinale i presidenti dei vari gruppi parlamentari, i leader delle coalizioni, i presidenti delle camere e gli ex presidenti della Repubblica (l’unico in vita è Giorgio Napolitano, che verrà sentito telefonicamente). Al termine delle consultazioni il presidente deciderà a chi assegnare l’incarico per la formazione del nuovo governo: a meno di sorprese eccezionali, a Giorgia Meloni.

I tempi per la formazione del governo dipenderanno molto dalla coesione della coalizione di destra: se si presenterà in modo unito alle consultazioni ci sarà una via chiara per la formazione di un nuovo governo e i tempi per il conferimento dell’incarico non saranno lunghi.

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La persona incaricata di formare il nuovo governo normalmente accetta l’incarico, di solito «con riserva» anche se è certa di riuscire a formare una maggioranza. Dopo un’ultima verifica della possibilità di formare un governo, torna al Quirinale e «scioglie la riserva» in presenza del presidente della Repubblica, che firma i decreti di nomina del nuovo capo del governo e dei ministri: secondo la Costituzione è il presidente della Repubblica a nominare il presidente del Consiglio e, su sua proposta, i ministri.

Se la maggioranza di destra sarà compatta e se il presidente della Repubblica non metterà in discussione nessuna delle nomine chieste dal futuro presidente del Consiglio, anche questo passaggio non dovrebbe durare a lungo e nei primi giorni della settimana che inizia il 24 ottobre si potrebbe arrivare al giuramento del nuovo governo.

Qui di seguito c’è il calendario completo delle consultazioni:

giovedì 20 ottobre
10:00 Presidente del Senato della Repubblica: Sen. Ignazio La Russa;
11:00 Presidente della Camera dei Deputati: On. Lorenzo Fontana;
12:00 Gruppo Parlamentare “Per le autonomie (SVP-Patt, Campobase e Sud Chiama Nord)” del Senato della Repubblica.
12:30 Gruppo Misto del Senato della Repubblica.
16:00 Gruppo Misto della Camera dei deputati.
16:30 Rappresentanti della componente “Alleanza Verdi e Sinistra” del Gruppo Misto della Camera dei deputati.
17:00 Gruppi Parlamentari “Azione-Italia Viva- R.E.” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
18:00 Gruppi Parlamentari “Movimento 5 Stelle” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
19:00 Gruppi Parlamentari “Partito Democratico-Italia Democratica e Progressista” del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati. 

Venerdì 21 ottobre
10:30 Gruppi Parlamentari “Fratelli d’Italia” del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Gruppo Parlamentare “Lega Salvini Premier – Partito Sardo d’Azione” del Senato della Repubblica e Gruppo Parlamentare “Lega – Salvini Premier” della Camera dei Deputati.
Gruppo Parlamentare “Forza Italia Berlusconi Presidente” del Senato della Repubblica e Gruppo Parlamentare “Forza Italia Berlusconi Presidente – P.P.E.” della Camera dei deputati.
Gruppo Parlamentare “Civici d’Italia – Noi Moderati (UDC – Coraggio Italia – Noi con l’Italia – Italia al Centro) – MAIE” del Senato della Repubblica.
Componente “Noi Moderati (Noi con l’Italia, Coraggio Italia, UDC, Italia al Centro) – MAIE” del Gruppo Misto della Camera dei deputati.