Shelley Winters, nata un secolo fa
Foto e storia di un'attrice dalla notevole carriera americana e italiana, dove recitò con Alberto Sordi e sposò Vittorio Gassman
Shelley Winters, nata un secolo fa e morta nel 2006, vinse due premi Oscar e fin dai primi anni della sua carriera, lunga più di mezzo secolo, lavorò tanto per affermarsi come attrice intensa e versatile. Tra i suoi film più famosi ci sono Un posto al sole, Lolita, Incontro al Central Park, La morte corre sul fiume, Alfie, Detective’s story, L’inquilino del terzo piano e anche l’italiano Un borghese piccolo piccolo e il relativamente recente Ritratto di signora.
Shelley Winters (era il suo vero nome) era nata in Missouri nel 1920, figlia di migranti ebrei arrivati dall’Austria. Crebbe a New York, si trasferì a Los Angeles e negli anni passati lì studiando recitazione le capitò di condividere la stanza con una certa Norma Jeane Mortenson Baker Monroe. Debuttò al cinema nel 1943, nel ruolo della bella bionda in Che donna!, un ruolo da cui impiegò poco a liberarsi: a fine anni Quaranta recitò infatti per Howard Haws nel western Il fiume rosso e per George Cuckor nel noir Doppia vita.
La prima candidatura all’Oscar arrivò grazie a Un posto al sole: un potente dramma del bianco e nero, in cui interpretò l’operaia incinta Alice Tripp. Con Il diario di Anna Frank arrivò il primo Oscar (che regalò alla Casa di Anna Frank di Amsterdam), e con Incontro al Central Park il secondo.
Alla lunga e fortunata carriera di film americani, Winters affiancò – soprattutto tra gli anni Sessanta e Settanta – anche una serie di partecipazioni a film italiani. In Un borghese piccolo piccolo di Mario Monicelli fu per esempio Amalia Vivaldi, la moglie del protagonista interpretato da Alberto Sordi.
Winters è nota anche per i suoi quattro matrimoni, compreso uno con Vittorio Gassman (i due si conobbero sul set del film Mambo, si sposarono in Messico e divorziarono due anni dopo) e per le raccontate relazioni con Marlon Brando e Burt Lancaster. Una volta disse, scherzando sui suoi tanti matrimoni: «Un inverno feci un film in Inghilterra, e faceva così freddo che stavo per sposarmi».
Winters si impegnò in molte cause civili, sostenendo il Partito Democratico e partecipando nel 1965 alla manifestazione di Selma. Morì d’infarto nel gennaio 2006, a 85 anni. Il suo ultimo film era stato La bomba, che era uscito nel 1999 e in cui aveva recitato con Vittorio Gassman.