• Mondo
  • Giovedì 7 maggio 2020

Le pulizie della metropolitana di New York

Per la prima volta in 115 anni rimarrà chiusa di notte per pulirla e disinfettarla, per limitare la diffusione del coronavirus

Le pulizie della metropolitana, Bronx, New York, 6 maggio

(ZUMA Wire/Ansa)
Le pulizie della metropolitana, Bronx, New York, 6 maggio (ZUMA Wire/Ansa)

Dal 6 maggio la metropolitana di New York rimarrà chiusa dall’una alle 5 del mattino per pulire e disinfettare treni, stazioni e attrezzature, con lo scopo di limitare la diffusione del nuovo coronavirus. È la prima volta in 115 anni, da quando la metropolitana ha aperto, che viene presa una decisione simile: in passato la metropolitana era stata chiusa per alcune emergenze, come l’uragano Irene nel 2011 e l’uragano Sandy nel 2012, ma questa è la prima volta che la chiusura viene programmata.

– Leggi anche: La segnaletica di ATM per il distanziamento sui mezzi a Milano

Secondo la Metropolitan Transportation Authority, la società che gestisce i trasporti pubblici di New York, da marzo la diffusione del virus ha ridotto del 90 per cento la percentuale di persone che usavano la metropolitana, ma c’erano comunque circa 11mila persone che in media ogni giorno usufruivano dei servizi notturni. Per fare fronte a questa situazione il servizio di autobus è stato implementato di centinaia di corse notturne, per garantire il servizio a chi deve recarsi al lavoro.

ll New York Times spiega che tra chi risentirà maggiormente di questa situazione ci sono i senzatetto, che non avendo i treni su cui rifugiarsi rischiano di finire per strada: durante le prime pulizie gli impiegati di alcune associazioni hanno provato a convincere alcuni dei senzatetto che venivano fatti scendere dai treni a recarsi nelle loro strutture.