Da giovedì nessun treno e aereo partirà da Wuhan, in Cina, per contenere l’epidemia del nuovo coronavirus

(Getty Images)
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A partire dalle 10 di mattina di giovedì, ora locale, verranno interrotti i voli e i treni in partenza da Wuhan, la città cinese in cui sono stati identificati i primi casi di infezione da coronavirus 2019-nCoV, che ha causato la morte di 17 persone. Verrà inoltre sospeso il servizio di autobus, metropolitane e traghetti sui fiumi Azzurro e Han, che scorrono nella città.

La misura è stata annunciata alle 2 del mattino, le 20 italiane, ed è stata presa, hanno spiegato le autorità locali, per «fermare in modo efficace la trasmissione del virus, frenare con risolutezza il diffondersi dell’epidemia e assicurare la sicurezza e la salute delle persone».

Il governo ha invitato le persone a non lasciare la città, che ha 11 milioni di abitanti ed è un importante snodo al centro della Cina, a meno di gravi necessità. Il divieto potrebbe essere complicato dall’avvicinarsi del Capodanno cinese, che quest’anno cade il 25 gennaio: per l’occasione milioni di persone si spostano nel Paese per passare la festa in famiglia, in uno spostamento di massa che complicherà il lavoro delle autorità per tenere sotto controllo la popolazione, isolando i casi sospetti.

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