• Sport
  • Lunedì 12 novembre 2018

Cosa sappiamo delle dimissioni di Giampiero Ventura dal Chievo

Le ha annunciate ieri il direttore sportivo del club e sembra averle confermate lunedì il capitano Sergio Pellissier, ma non sono ancora ufficiali

(CM/Paola Garbuio/LaPresse)
(CM/Paola Garbuio/LaPresse)

Non è ancora ufficiale, ma dopo la partita di Serie A giocata domenica pomeriggio tra Chievo Verona e Bologna, l’ex commissario tecnico della nazionale Giampiero Ventura ha detto di volersi dimettere da allenatore del Chievo, incarico che ricopriva da appena un mese. Ventura ha comunicato le sue intenzioni al direttore sportivo Giancarlo Romairone pochi minuti dopo il termine della partita, finita in parità. Stando a quanto poi raccontato in conferenza stampa dallo stesso Romairone, Ventura ha motivato la scelta parlandogli di un “malessere di fondo”. Poi sarebbe andato a comunicare la sua decisione direttamente alla squadra negli spogliatoi.

Romairone, tuttavia, ha aggiunto che oggi ci sarebbe stato un incontro tra Ventura e il presidente del Chievo, Luca Campedelli, lasciando intendere che avrebbe provato a convincere Ventura a cambiare idea sulle dimissioni. Per ora non sono arrivate comunicazioni ufficiali da parte del Chievo riguardo alle dimissioni, ma oggi lo storico capitano della squadra Sergio Pellissier ha pubblicato un post su Instagram molto critico nei confronti di Ventura, scrivendo della sua frustrazione nei confronti «di un allenatore che se ne voleva andare fin dal primo giorno».

https://www.instagram.com/p/BqFEitbntSd/

Nelle tre partite precedenti a quella di ieri con Ventura in panchina, il Chievo aveva subito tre sconfitte, fra cui un netto 5-1 in casa contro l’Atalanta. La squadra è quindi ancora ultima in classifica con zero punti (perché ne aveva tre di penalità) e a sette di distanza dalla penultima, il Frosinone.

Lo scorso ottobre Ventura era tornato ad allenare per la prima volta a circa un anno di distanza dall’eliminazione subita con l’Italia ai playoff delle qualificazioni ai Mondiali, persi contro la Svezia. La mancata qualificazione aveva fatto nascere polemiche su tutto il movimento calcistico italiano ma anche nei suoi confronti, per non aver saputo gestire lucidamente un momento estremamente complicato ma non irrimediabile, almeno sul piano sportivo. Ventura mancava dalla Serie A dal 2016, anno in cui aveva finito di allenare il Torino. Al Chievo aveva assunto l’incarico dichiarandosi a conoscenza delle difficoltà del club, dovute non solo a una rosa fra le più deboli del campionato, ma anche alla penalizzazione ricevuta come sanzione nell’ambito del caso delle plusvalenze fittizie che aveva coinvolto la società in estate. Aveva comunque firmato un contratto biennale.