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  • Lunedì 26 febbraio 2018

Ci sono molti nuovi interventi di manutenzione che si possono fare senza autorizzazione

Non si dovrà più passare dal Comune per installare pannelli solari, rifare l'intonaco, costruire barbecue in muratura e molto altro

Ci sono 58 attività edilizie di manutenzione straordinaria che a breve saranno ufficialmente liberalizzate: significa che per svolgerle non sarà più necessario richiedere l’autorizzazione al Comune, né realizzare un progetto tecnico. Sono lavori interni che non modificano la pianta delle abitazioni, e rendono omogenea la regolamentazione in tutta Italia, visto che finora gli interventi che richiedevano o meno l’autorizzazione cambiavano di comune in comune. La lista è stata inserita in un decreto del ministero delle Infrastrutture messo a punto con il ministero per la Semplificazione: attualmente è in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, quindi potrebbe volerci ancora un po’ di tempo perché diventi effettiva.

La lista comprende l’installazione dei pannelli solari, nel caso di edifici fuori dai centri storici delle città, ma anche la sostituzione di infissi, ringhiere, sanitari e inferriate. Sono stati liberalizzati anche i lavori di sostituzione delle grondaie, e il rifacimento degli intonaci, anche esterni. Sempre per quanto riguarda gli spazi esterni, si possono costruire liberamente arredi come fontane, muretti o barbecue in muratura, mentre per tende e gazebi la liberalizzazione vale solo per quelli mobili, e “di limitate dimensioni”. Un’altra cosa che si potrà fare senza autorizzazione è l’abbattimento di barriere architettoniche, quando non comportano «la realizzazione di ascensori esterni» o «di manufatti che alterino la sagoma dell’edificio».

Questi sono tutti e 58 gli interventi liberalizzati, che ovviamente dovranno essere realizzati seguendo tutti i regolamenti del caso, dalle norme antisismiche a quelle antincendio.