Le serie tv che finiranno quest’anno

Perché tutte le cose devono finire, anche quelle belle: o forse, finiscono proprio perché belle non lo sono più

(Da "House of Cards")
(Da "House of Cards")

Le cose iniziano e finiscono. Anche le serie tv: qualche settimana fa abbiamo parlato di quelle nuove che sono arrivate o arriveranno nei prossimi mesi del 2018, ma ce ne sono anche altre che finiranno. Perché hanno finito il loro ciclo e chi le produce non vuole continuare fino allo sfinimento (qualcuno ha detto Big Bang Theory?) o perché semplicemente sono andate peggio del previsto e si è deciso di farle finire prima del previsto. Abbiamo raccolto le serie più importanti di cui si può già dire con certezza che finiranno nel 2018. Non c’è Game of Thrones, perché è certo che finirà, ma quasi di sicuro andrà in onda nel 2019.

House of Cards

Quando iniziò era il simbolo delle ambizioni di Netflix. Con il passare delle stagioni è diventata un po’ più marginale e a detta di quasi tutti quelli che la vedono, sempre meno bella e realistica. Quest’anno Netflix trasmetterà la sesta e ultima stagione. Per via delle accuse di molestie nei confronti di Kevin Spacey, il suo personaggio è stato tagliato dalla serie e la storia sarà incentrata su quello di Claire Underwood, sua moglie, interpretata da Robing Wright. Nel cast entreranno anche Diane Lane e Greg Kinnear.

New Girl

È una di quelle serie tv leggere, da guardare senza troppo impegno, ma di grande successo generazionale. Parla di alcuni ragazzi che vivono in un appartamento di Los Angeles: tra loro c’è Jess, interpretata da Zooey Deschanel. Succedono le cose che succedono in serie di questo tipo: qualcuno si innamora, qualcuno si lascia, qualcuno si sposa, qualcuno arriva (Megan Fox), resta un po’ e se ne va. Nei piani iniziali sarebbe dovuta finire nel 2017, con la sesta stagione. Fox, che la trasmette negli Stati Uniti, ha però deciso di rinnovarla per una settima stagione di otto episodi, il primo dei quali sarà trasmesso negli Stati Uniti ad aprile.

The Americans

Finirà con la sesta stagione, che negli Stati Uniti andrà in onda tra marzo e maggio e sarà composta da 10 episodi (e non 13 come le stagioni precedenti). È una serie ben fatta, con premesse molto interessanti e sviluppi. È ambientata durante la Guerra fredda e parla di due spie sovietiche che si fingono normali cittadini americani: e si ispira a una grande storia vera.

Love

È una serie tv di Netflix creata da Judd Apatow, uno dei più apprezzati sceneggiatori di Hollywood, famoso per serie come Freaks and Geeks e Girls e film come 40 anni vergine. I due protagonisti sono interpretati da Gillian Jacobs, conosciuta soprattutto per essere stata una delle protagoniste della serie di NBC Community, e da Paul Rust, un comico e autore americano. A marzo arriverà la terza stagione, che sarà anche l’ultima.

Scandal

È una thriller politico di Shonda Rhimes, conosciuta soprattutto per Grey’s Anatomy. In Italia è trasmesso da Fox Life. Finirà con la settima stagione: sarà composta da 12 episodi e i primi andranno in onda ad aprile. Scandal racconta la storia di Olivia Pope, un’ex assistente del presidente degli Stati Uniti che ha un’agenzia che si occupa in sostanza di risolvere i guai dei politici americani. È basata in parte sulla vera storia di Judy Smith, che faceva il lavoro di Pope durante l’amministrazione di George W. Bush e che ha collaborato alla scrittura della serie.

Nashville

È una serie di ABC di cui sono state fatte quattro stagioni tra il 2012 e il 2016, creata da Callie Khouri, premio Oscar per la migliore sceneggiatura nel 1992 per Thelma e Louise. È ambientata nella capitale del Tennessee e racconta di due cantanti country: una giovane e in ascesa, interpretata da Hayden Panettiere, e l’altra di quarant’anni e nella fase discendente della sua carriera, interpretata da Connie Britton. I critici ne hanno parlato quasi sempre bene, ma non è mai stata seguitissima. L’ultimo episodio dell’ultima stagione andrà in onda negli Stati Uniti tra poche settimane.